Area civica, Pd e Giovani democratici insieme per il programma di Tommaso Minervini
«Alto senso di responsabilità e priorità assoluta alle emergenze della Città»
martedì 18 aprile 2017
10.36
Alto senso di responsabilità e priorità assoluta alle emergenze della Città. Questo in sintesi è stato il risultato dell'incontro svoltosi tra le liste dell'Area Civica, il PD ed i Giovani Democratici, prima della Pasqua.
Un confronto vero, in cui s'è approfondito il senso profondo della nuova coalizione amministrativa, come sollecitato dai Giovani Democratici. E' emersa la necessità di un nuovo linguaggio e la necessità di guidare con mano sicura ed equilibrata le energie e le responsabilità in grado di smuovere il panorama politico sin'ora immobile. Per una legittimità democratica a diventare guida verso un futuro sereno della città e poter così intervenire realmente nella soluzione dei problemi è necessario ora, in questa fase della storia cittadina, un progetto di rigenerazione e di coesione sociale, realizzando così una vera e larga forma di democrazia partecipata.
Il problema infatti è realizzare una forma di democrazia sostanziale capace di generare soluzioni immediate, efficaci e risolutive per la Città. Non di un "apparato politico" contrapposto all'altro. Quindi la nuova alleanza amministrativa chiama Molfetta ad abbandonare le astrazioni teoriche, i veleni, i calcoli individualistici e lo scontro tra "apparati" contrapposti. Chiama alla responsabilità che unisce!
E' necessario ora una alleanza responsabile, aperta, centrata sulle emergenze della Città, che ne conosca le particolarità, i pregi, i difetti, i problemi e le soluzioni. Sappia esattamente dove mettere le mani in virtuosa collaborazione con la Regione, la Città Metropolitana e le altre Istituzioni dello Stato . Ed insieme sappia preparare i giovani all'esperienza amministrativa.
Con l'unità tra l' Area di impegno Civico, il PD ed i giovani democratici si concretizza quel senso di responsabilità che tanti cittadini molfettesi di diverse generazioni e culture da più tempo stanno chiedendo. Il confronto delle diverse identità culturali e politiche ha portato responsabilmente alla necessità di mettere al primo posto le emergenze della Città. Infatti è stato osservato che la identità politica dell' "apparto del centro sinistra", presente nella precedente amministrazione ad un anno dalle dimissioni è ancora frantumato, senza idee e senza nemmeno un candidato unitario. Stessa considerazione per le Amministrazioni dell'"apparato del centro destra" che presentavano una guida monocratica assolutista eppure ciò non ha impedito paralisi amministrativa ed interventi della Giustizia.
Ma i cittadini di Molfetta meritano molto!
Tutti quindi hanno confermato la scelta di responsabilità di continuare a mettere al primo posto la ripresa di una stagione feconda per la Città, con un candidato Sindaco di esperienza e di credibilità per mettersi alle spalle tutte le negatività del passato e costruire una fase nuova proprio per dare un orizzonte credibile ai giovani. La stessa variegata Area Civica aveva già scelto la priorità dei bisogni della Città sin dal 2015, con le elezioni della nuova legislatura regionale.
Sono stati approfonditi altresì i temi programmatici della futura Amministrazione, trovando ampie convergenze tra le proposte dell'Area civica e quelle del PD e dei Giovani Democratici. Il candidato Sindaco Tommaso Minervini, con la sua esperienza farà sintesi di quanto emerso in questo importante, decisivo e fondativo confronto nel programma amministrativo che sarà presentato quanto prima ai cittadini.
Si definisce così la più ampia area unitaria di responsabilità concentrata sui bisogni di Molfetta. Quando la propria Città è in crisi i cittadini responsabili uniscono le proprie risorse ed uniscono le generazioni per consegnare ai giovani non una città decadente, piena di veleni, di personalismi e disgregata. Bensì una città fecondamente coesa ed orgogliosa di riprendersi il senso di appartenenza laboriosa ed utile alla propria Comunità.
Un confronto vero, in cui s'è approfondito il senso profondo della nuova coalizione amministrativa, come sollecitato dai Giovani Democratici. E' emersa la necessità di un nuovo linguaggio e la necessità di guidare con mano sicura ed equilibrata le energie e le responsabilità in grado di smuovere il panorama politico sin'ora immobile. Per una legittimità democratica a diventare guida verso un futuro sereno della città e poter così intervenire realmente nella soluzione dei problemi è necessario ora, in questa fase della storia cittadina, un progetto di rigenerazione e di coesione sociale, realizzando così una vera e larga forma di democrazia partecipata.
Il problema infatti è realizzare una forma di democrazia sostanziale capace di generare soluzioni immediate, efficaci e risolutive per la Città. Non di un "apparato politico" contrapposto all'altro. Quindi la nuova alleanza amministrativa chiama Molfetta ad abbandonare le astrazioni teoriche, i veleni, i calcoli individualistici e lo scontro tra "apparati" contrapposti. Chiama alla responsabilità che unisce!
E' necessario ora una alleanza responsabile, aperta, centrata sulle emergenze della Città, che ne conosca le particolarità, i pregi, i difetti, i problemi e le soluzioni. Sappia esattamente dove mettere le mani in virtuosa collaborazione con la Regione, la Città Metropolitana e le altre Istituzioni dello Stato . Ed insieme sappia preparare i giovani all'esperienza amministrativa.
Con l'unità tra l' Area di impegno Civico, il PD ed i giovani democratici si concretizza quel senso di responsabilità che tanti cittadini molfettesi di diverse generazioni e culture da più tempo stanno chiedendo. Il confronto delle diverse identità culturali e politiche ha portato responsabilmente alla necessità di mettere al primo posto le emergenze della Città. Infatti è stato osservato che la identità politica dell' "apparto del centro sinistra", presente nella precedente amministrazione ad un anno dalle dimissioni è ancora frantumato, senza idee e senza nemmeno un candidato unitario. Stessa considerazione per le Amministrazioni dell'"apparato del centro destra" che presentavano una guida monocratica assolutista eppure ciò non ha impedito paralisi amministrativa ed interventi della Giustizia.
Ma i cittadini di Molfetta meritano molto!
Tutti quindi hanno confermato la scelta di responsabilità di continuare a mettere al primo posto la ripresa di una stagione feconda per la Città, con un candidato Sindaco di esperienza e di credibilità per mettersi alle spalle tutte le negatività del passato e costruire una fase nuova proprio per dare un orizzonte credibile ai giovani. La stessa variegata Area Civica aveva già scelto la priorità dei bisogni della Città sin dal 2015, con le elezioni della nuova legislatura regionale.
Sono stati approfonditi altresì i temi programmatici della futura Amministrazione, trovando ampie convergenze tra le proposte dell'Area civica e quelle del PD e dei Giovani Democratici. Il candidato Sindaco Tommaso Minervini, con la sua esperienza farà sintesi di quanto emerso in questo importante, decisivo e fondativo confronto nel programma amministrativo che sarà presentato quanto prima ai cittadini.
Si definisce così la più ampia area unitaria di responsabilità concentrata sui bisogni di Molfetta. Quando la propria Città è in crisi i cittadini responsabili uniscono le proprie risorse ed uniscono le generazioni per consegnare ai giovani non una città decadente, piena di veleni, di personalismi e disgregata. Bensì una città fecondamente coesa ed orgogliosa di riprendersi il senso di appartenenza laboriosa ed utile alla propria Comunità.