Arciconfraternita della Morte: inizia ufficialmente il priorato di Onofrio Sgherza

Ieri la cerimonia in una gremita Chiesa del Purgatorio

lunedì 8 gennaio 2018
A cura di Matteo Diamante
Nel nome della fede e della carità cristiana è iniziato ufficialmente il cammino di Onofrio Sgherza, Michele Roselli e Gennaro Zaza, rispettivamente priore, primo e secondo componente dell'Arciconfraternita della Morte di Molfetta.

In una Chiesa del Purgatorio gremita in ogni ordine di posto, è stata celebrata, nella serata di ieri, la Santa Messa, che di fatto ha sancito l'inizio del priorato di Onofrio Sgherza e dei suoi due collaboratori, eletti a maggioranza lo scorso 2 luglio, ricevendo anche il benestare del Vescovo Domenico Cornacchia.

A celebrare la Santa Messa come consuetudine, nel giorno in cui la Chiesa Cattolica ricordava il Battesimo di Gesù Cristo, è stato Don Ignazio Pansini, Padre Spirituale dell'Arciconfraternita della Morte.
Visibilmente commossi, nel momento del giuramento, i tre rappresentanti della nuova amministrazione dell'arciconfraternita, in particolar modo il nuovo priore Onofrio Sgherza, il quale ha avuto modo di ringraziare tutti coloro hanno contribuito alla sua elezione e alla sua formazione in qualità di confratello. Presenti alla cerimonia anche alcuni esponenti delle altre confraternite molfettesi e dell'Arciconfraternita del Carmine di Taranto, gemellata con quella del Sacco Nero di Molfetta.

L'Amministrazione di Onofrio Sgherza (già secondo componente durante il priorato di Franco Stanzione) succede a quella di Pino de Candia e dei suoi due collaboratori Giulio Pisani e Pasquale Mancini. Ad Onofrio Sgherza spetterà il compito di proseguire il lavoro dell'Amministrazione precedente in termini di percorso cristiano fatto di carità e beneficenza e nello stesso tempo di preservare quei culti e quelle tradizioni cari a tutti i fedeli molfettesi. Il priorato di Pino de Candia, ormai nella storia, sarà ricordato per una serie di eventi: primo fra tutti l'aver portato a Roma, nel maggio 2016, dinanzi al Santo Padre, il simulacro della Pietà. Risale invece allo scorso novembre la benedizione del nuovo campo di inumazione, presso il cimitero di Molfetta, dell'Arciconfraternita della Morte, realizzato grazie al contributo di tutti i confratelli e degli architetti Mauro Panunzio e Nardo Paparella.

Alla nuova Amministrazione di Onofrio Sgherza va l'augurio di buon lavoro da parte di tutta la nostra Redazione.