Trombone, organo e batteria: concerto spettacolo a Molfetta
The Empty Space ospita Fred Wesley “Generations”
venerdì 15 gennaio 2016
Sempre più versatile e con un vario cartellone di programmazione, per soddisfare gusti differenti, il contenitore culturale "The Empty Space", situato in Piazza Effrem.
Domenica 17 gennaio 2016, il palco del club molfettese, a partire dalle ore 21.00, sarà calcato dal trio capitanato dal celebre trombonista statunitense Fred Wesley, con il giovane talento italiano Leonardo Corradi all'organo e il poliedrico batterista francese Tony Match.
Il 2016 del The Empty Space di Molfetta si apre con un appuntamento esclusivo: saranno a confronto tre generazioni di musicisti per tre diverse nazionalità. Fred Wesley, dopo aver a lungo collaborato con James Brown e George Clinton, tanto da averlo reso uno degli artefici del funk, con il suo nuovo progetto Generations, ritorna alle sue radici jazz e lo proietta verso il futuro. Il trio, oltre al settantatreenne trombonista statunitense, coinvolge il ventitreenne prodigio italiano Leonardo Corradi all'organo e il quarantaquattrenne batterista francese Tony Match. Tre musicisti che, inizialmente, si sono riuniti per rendere omaggio al leggendario organista Jimmy Smith trovando la giusta intesa per dispensare groove.
Un concerto dove il talento e l'esperienza di Wesley, che ha lavorato anche con artisti come Count Basie, Ray Charles, Lenny Kravitz e D'Angelo, si combina con l'energia della musica di Smith e altri giganti storici del jazz evocati da Leo Corradi, e da Tony Match, colorata da influenze uniche ed originali, tra cui ritmi africani e suoni elettronici.
Il concerto sarà introdotto dal critico musicale e saggista Alceste Ayroldi.
Domenica 17 gennaio 2016, il palco del club molfettese, a partire dalle ore 21.00, sarà calcato dal trio capitanato dal celebre trombonista statunitense Fred Wesley, con il giovane talento italiano Leonardo Corradi all'organo e il poliedrico batterista francese Tony Match.
Il 2016 del The Empty Space di Molfetta si apre con un appuntamento esclusivo: saranno a confronto tre generazioni di musicisti per tre diverse nazionalità. Fred Wesley, dopo aver a lungo collaborato con James Brown e George Clinton, tanto da averlo reso uno degli artefici del funk, con il suo nuovo progetto Generations, ritorna alle sue radici jazz e lo proietta verso il futuro. Il trio, oltre al settantatreenne trombonista statunitense, coinvolge il ventitreenne prodigio italiano Leonardo Corradi all'organo e il quarantaquattrenne batterista francese Tony Match. Tre musicisti che, inizialmente, si sono riuniti per rendere omaggio al leggendario organista Jimmy Smith trovando la giusta intesa per dispensare groove.
Un concerto dove il talento e l'esperienza di Wesley, che ha lavorato anche con artisti come Count Basie, Ray Charles, Lenny Kravitz e D'Angelo, si combina con l'energia della musica di Smith e altri giganti storici del jazz evocati da Leo Corradi, e da Tony Match, colorata da influenze uniche ed originali, tra cui ritmi africani e suoni elettronici.
Il concerto sarà introdotto dal critico musicale e saggista Alceste Ayroldi.