Approvato rendiconto della gestione anno 2017: raggiunto il pareggio di bilancio

Il Sindaco: «E’ un consuntivo che ben ci proietta verso il futuro». Le opposizioni: «Regna confusione e un silenzio inspiegabile»

lunedì 30 aprile 2018 19.29
A cura di Matteo Diamante
Torna a riunirsi presso l'Aula "Carnicella" la massima assise cittadina dopo quasi un mese dall'ultima convocazione, in un clima semi festivo, a cavallo del lungo ponte compreso tra il 25 aprile e il 1 maggio. Nonostante tutto, fatta eccezione per l'assenza delle neo senatrice Carmela Minuto, i banchi di maggioranza e opposizione non erano vuoti.

Immediatamente all'esamina del Consiglio Comunale, il rendiconto della gestione dell'anno 2017, che la stessa massima assise ha approvato con i voti della maggioranza. Un 2017 che ovviamente vede l'attuale Amministrazione Comunale insediarsi soltanto ad agosto dello scorso anno e dunque protagonista soltanto in parte dell'ultimo bilancio, approvato dal Commissario Prefettizio. Un bilancio che tuttavia si e'chiuso in pareggio e che, come affermato durante la sua relazione dal Sindaco Tommaso Minervini, consolida le gestioni degli anni precedenti e proietta il Comune verso una gestione più serena. " Lo spirito di miglioramento dei conti – ha commentato il primo cittadino - deriva da una maggiore attenzione sui conti pubblici, dettata da un controllo più ferreo sulle gestioni del bilancio. Per quanto concerne la gestione futura, non possiamo ignorare nuovi servizi che devono essere implementanti nei prossimi bilanci, ovvero la prevenzione delle violenze in fase adolescenziale, che vorremmo inserire nel bilancio di previsione del 2018. E'un consuntivo – ha concluso Minervini - che ci appartiene in parte, ma che ci offre ottimi spunti per mettere a punto il bilancio di previsione del 2018".

E' immediatamente la consigliera Isa de Bari ha far notare nel consuntivo 2017 un disavanzo di circa 5 milioni di euro, tale da "rendere non possibile – ha affermato – dare seguito a quei progetti per cui erano state individuate delle coperture, ma in realtà inattuabili a causa di una mancanza di liquidità. Questa Amministrazione non indica le modalità di allineamento del disavanzo finanziario". "La relazione del Sindaco – ha commentato la consigliera Paola Natalicchio – appare quasi discostata dal rendiconto 2017, sebbene per sei dodicesimi appartiene alla sua Amministrazione. Il vero atto di coraggio fu compiuto nel 2013, quando la mia Amministrazione si trovò a gestire un rendiconto non approvato dal Commissario Barbato, avviando una gestione attenta, piena di sacrifici e che solo oggi fanno finalmente quasi volare questo Comune. Parlare di benefici sul bilancio per una spesa sul personale contratta? Non parlerei tanto di benefici visto che in questo Comune non si fanno più concorsi (eccezione fatta per quello sui Vigili Urbani) e i funzionari con contratto di categoria C si trovano a svolgere mansioni dirigenziali che vanno al di là dei loro compiti. Da questa Amministrazione – ha concluso l'ex primo cittadino – mi aspetto molto di più, in un clima di confronto". Ed è proprio sul confronto che, in fase di dichiarazione di voto, ha impostato il suo intervento Antonello Pisani, il quale ha contribuito a far notare lo stato di confusione in cui l'Amministrazione in questo primo anno di legislatura si sta muovendo. "Mi metto nei panni di un comune cittadino – ha ribadito l'ex capogruppo di FI – che tenta di seguire l'approvazione del bilancio. Da una relazione asettica e senza i chiarimenti che noi dell'opposizione chiediamo, il tutto sarebbe realmente incomprensibile".

Nell'approvazione del rendiconto della gestione 2017, passato esclusivamente con i voti della maggioranza, prosegue la netta frattura politica tra opposizioni di centrosinistra e centrodestra e Amministrazione Comunale, a cui la minoranza rimprovera un atteggiamento di lassismo non più tollerabile.