Gestione dei rifiuti: in arrivo un nuovo centro e tre punti di raccolta per le case sparse nell'agro
Nuove foto trappole saranno dislocate sul territorio
martedì 16 gennaio 2018
La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo che prevede la realizzazione del centro di raccolta dei rifiuti differenziati. Dunque, Molfetta sarà dotata di un'opera che costerà 150 mila Euro e vedrà la luce dopo l'affidamento dei lavori a una ditta esterna al Comune per mezzo di gara ad evidenza pubblica.
Il centro di raccolta dei rifiuti differenziati è un'area presidiata ed allestita "ove si svolge unicamente attività di raccolta mediante raggruppamento per frazioni omogenee per il trasporto agli impianti di recupero, trattamento e, per le frazioni non recuperabili, di smaltimento, dei rifiuti urbani e assimilati, conferiti in maniera differenziata rispettivamente da utenze domestiche", si legge nel provvedimento della Giunta.
Per il Comune si tratta di un notevole passo in avanti circa la gestione del ciclo della spazzatura dal momento che la struttura andrà ad integrare e completare il metodo di raccolta "estendendo la fruizione del servizio in giorni diversi da quelli previsti in calendario", senza dimenticare che "gli utenti trovano nel centro il giusto luogo per il conferimento anche delle diverse categorie di rifiuti valorizzabili, di rifiuti urbani pericolosi (pile, batterie, oli motore), di rifiuti speciali assimilabili agli urbani e di rifiuti ingombranti", si apprende ancora.
A finanziare l'opera la Regione Puglia dopo che il progetto presentato dal Comune ha ottenuto l'ok dall'Agenzia territoriale regionale apposita.
Ma le novità non si fermano qui.
Infatti, la città avrà a disposizione tre poli per la raccolta destinati alle case sparse nell'agro; saranno realizzati e allestiti dall'Asm. Invece sul territorio saranno installate altre fototrappole.
Il centro di raccolta dei rifiuti differenziati è un'area presidiata ed allestita "ove si svolge unicamente attività di raccolta mediante raggruppamento per frazioni omogenee per il trasporto agli impianti di recupero, trattamento e, per le frazioni non recuperabili, di smaltimento, dei rifiuti urbani e assimilati, conferiti in maniera differenziata rispettivamente da utenze domestiche", si legge nel provvedimento della Giunta.
Per il Comune si tratta di un notevole passo in avanti circa la gestione del ciclo della spazzatura dal momento che la struttura andrà ad integrare e completare il metodo di raccolta "estendendo la fruizione del servizio in giorni diversi da quelli previsti in calendario", senza dimenticare che "gli utenti trovano nel centro il giusto luogo per il conferimento anche delle diverse categorie di rifiuti valorizzabili, di rifiuti urbani pericolosi (pile, batterie, oli motore), di rifiuti speciali assimilabili agli urbani e di rifiuti ingombranti", si apprende ancora.
A finanziare l'opera la Regione Puglia dopo che il progetto presentato dal Comune ha ottenuto l'ok dall'Agenzia territoriale regionale apposita.
Ma le novità non si fermano qui.
Infatti, la città avrà a disposizione tre poli per la raccolta destinati alle case sparse nell'agro; saranno realizzati e allestiti dall'Asm. Invece sul territorio saranno installate altre fototrappole.