"Appia": s'inaugura domani a Molfetta la mostra sulla via più antica d'Italia
La Sala dei Templari ospiterà l'esposizione fino al 19 novembre
giovedì 26 ottobre 2023
Nove fotografi hanno lavorato ad un progetto di ricerca sul percorso della più antica strada d'Italia: l'Appia.
La mostra, che sarà visitabile nella Sala dei Templari di Molfetta da domani al 19 novembre, è il risultato di una indagine ispirata dal volume di Paolo Rumiz, Appia, e ripercorre, attraverso lo sguardo fotografico, i tratti percorsi dall'autore ma nel suo itinerario meridionale. La scelta geografica è in relazione all'appartenenza degli autori a quel territorio, un territorio che vivono quotidianamente e che li ha spinti ad "osservarlo" con occhi diversi.
Ma senza inventare nulla: reinterpretare è stata l'azione di questo lavoro, un cammino collettivo che ha generato una nuova immagine, una delle tante possibili, della Regina Viarum, un momento di riflessione su uno dei tanti beni abbandonati del nostro territorio. La mostra è accompagnata da nove poesie, per ogni autore, del poetamusico Vincenzo Mastropirro, così che la fotografia si coniughi con la scrittura affinché si giunga alla stessa meta: la riscoperta del nostro territorio.
L'inaugurazione è domani alle ore 19:00. La mostra è visitabile tutti i giorni dalle ore 18:00 alle 21:00 , il sabato e la domenica la mattina dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e il pomeriggio dalle 18:00 alle 21:00. Il lunedì la sala è chiusa.
La presentazione è a cura di di Francesco Mezzina, coordinatore del progetto, e Mauro Ieva, presidente di Cacciatori d'Ombra. Ci sarà anche la performance del poetamusico Vincenzo Mastropirro
Durante la permanenza della mostra due incontri arricchiranno l'evento:
Giovedi 9 novembre - ore 18.30: Il viaggio come esperienza sia interiore che esteriore con Giovannangelo De Gennaro
Sabato 11 novembre - ore 18.30: Appunti di fotografia: conversazione sulla fotografia contemporanea con Michela Frontino
La mostra, che sarà visitabile nella Sala dei Templari di Molfetta da domani al 19 novembre, è il risultato di una indagine ispirata dal volume di Paolo Rumiz, Appia, e ripercorre, attraverso lo sguardo fotografico, i tratti percorsi dall'autore ma nel suo itinerario meridionale. La scelta geografica è in relazione all'appartenenza degli autori a quel territorio, un territorio che vivono quotidianamente e che li ha spinti ad "osservarlo" con occhi diversi.
Ma senza inventare nulla: reinterpretare è stata l'azione di questo lavoro, un cammino collettivo che ha generato una nuova immagine, una delle tante possibili, della Regina Viarum, un momento di riflessione su uno dei tanti beni abbandonati del nostro territorio. La mostra è accompagnata da nove poesie, per ogni autore, del poetamusico Vincenzo Mastropirro, così che la fotografia si coniughi con la scrittura affinché si giunga alla stessa meta: la riscoperta del nostro territorio.
L'inaugurazione è domani alle ore 19:00. La mostra è visitabile tutti i giorni dalle ore 18:00 alle 21:00 , il sabato e la domenica la mattina dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e il pomeriggio dalle 18:00 alle 21:00. Il lunedì la sala è chiusa.
La presentazione è a cura di di Francesco Mezzina, coordinatore del progetto, e Mauro Ieva, presidente di Cacciatori d'Ombra. Ci sarà anche la performance del poetamusico Vincenzo Mastropirro
Durante la permanenza della mostra due incontri arricchiranno l'evento:
Giovedi 9 novembre - ore 18.30: Il viaggio come esperienza sia interiore che esteriore con Giovannangelo De Gennaro
Sabato 11 novembre - ore 18.30: Appunti di fotografia: conversazione sulla fotografia contemporanea con Michela Frontino