Anziano chiuso in casa e un principio d'incendio: doppio intervento del 115

I Vigili del Fuoco sono intervenuti in via Amedeo e in via Zuppetta. Rogo subito spento, sul posto anche i Carabinieri

sabato 17 ottobre 2020 10.00
A cura di Nicola Miccione
Due diversi interventi, ieri, per i Vigili del Fuoco. Il primo, alle ore 20.15, in un edificio di via Amedeo: era stato segnalato, infatti, chiuso nel suo appartamento, un anziano che si pensava fosse inizialmente stato colto da un malore. Da giorni non rispondeva alle chiamate dei vicini, che così hanno chiamato il 115.

Grazie ai mezzi del Distaccamento di Molfetta, gli operatori sono riusciti a raggiungere l'abitazione e a trarre in salvo l'uomo, che era steso a terra, impossibilitato ad alzarsi ed in stato confusionale. A quel punto l'anziano è stato soccorso dagli operatori del 118 (sul posto era presente anche la Polizia Locale), mentre i Vigili del Fuoco sono dovuti correre all'intersezione fra via San Bosco e via Zuppetta per un incendio, subito stroncato, che si è sviluppato alle ore 21.00.

Le fiamme sono partite, per poi essere immediatamente domate, dal vano motore di una Renault Kadjar: l'allarme è stato immediato, l'intervento degli uomini del 115, già in zona, è stato immediato e il rogo (il fuoco ha colpito la parte anteriore, quasi certamente per volontà di qualcuno, nda), è stato subito stroncato, con un danno assai limitato. Sul posto sono giunti anche i Carabinieri che hanno svolto verifiche. Vi sono comunque videocamere per chiarire eventuali dubbi.

I militari della Compagnia di Molfetta stanno ora valutando una serie di elementi per chiarire quanto accaduto: il rione San Giuseppe, negli ultimi mesi, è stato già due volte teatro di fatti analoghi, tanto da allarmare il sindaco Tommaso Minervini. A inizio mese, infatti, il caso è finito sul tavolo della Procura di Trani.