Anziani muoiono, ladri in casa durante i funerali. Già due casi a Molfetta
La scoperta è stata fatta ieri: probabilmente non un ladro solitario, ma una banda organizzata. Il 10 febbraio un episodio simile
martedì 28 febbraio 2023
13.48
Al dolore inguaribile per la perdita di due anziani del posto (una donna e un uomo) si è associato il colpo tremendo della visita dei ladri. È accaduto, già due volte in altrettante settimane, a Molfetta dove probabilmente non un ladro solitario, ma una banda organizzata, dopo aver visto i manifesti mortuari ne ha approfittato.
L'ultimo caso risale al primo pomeriggio di ieri, in un'abitazione di via Gobetti, al cui interno i malviventi sono entrati forzando una finestra. Un gesto offensivo, disgustoso, fatto nel momento più duro: i familiari dell'anziano deceduto, al termine della funzione, sono entrati nella casa che l'uomo condivideva con la sorella. Ma appena varcata la soglia, l'amara sorpresa: l'abitazione era sottosopra. Uno spettacolo indegno. I banditi hanno portato via all'incirca 1.000 euro in contanti.
Un atto di puro sciacallaggio su cui indagano i Carabinieri, già al lavoro su un altro raid. La storia si fa parecchio interessante, perché rimanda a quanto avvenuto il pomeriggio del 10 febbraio scorso nell'abitazione di una donna defunta in corso Fornari. Per il resto, tutto s'è svolto con un copione con tante analogie: i ladri, infatti, hanno forzato la porta d'ingresso e infine hanno messo la casa a soqquadro, arraffando 500 euro. Ad accorgersi del furto è stato il figlio, al termine del funerale.
In entrambi gli episodi, i ladri sapendo, dove e quando si sarebbero celebrati i funerali dei due anziani, e nella consapevolezza che le abitazioni sarebbero rimaste vuote, si sono intrufolati all'interno. Le indagini sono in corso. Al vaglio pure le telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso movimenti sospetti.
L'ultimo caso risale al primo pomeriggio di ieri, in un'abitazione di via Gobetti, al cui interno i malviventi sono entrati forzando una finestra. Un gesto offensivo, disgustoso, fatto nel momento più duro: i familiari dell'anziano deceduto, al termine della funzione, sono entrati nella casa che l'uomo condivideva con la sorella. Ma appena varcata la soglia, l'amara sorpresa: l'abitazione era sottosopra. Uno spettacolo indegno. I banditi hanno portato via all'incirca 1.000 euro in contanti.
Un atto di puro sciacallaggio su cui indagano i Carabinieri, già al lavoro su un altro raid. La storia si fa parecchio interessante, perché rimanda a quanto avvenuto il pomeriggio del 10 febbraio scorso nell'abitazione di una donna defunta in corso Fornari. Per il resto, tutto s'è svolto con un copione con tante analogie: i ladri, infatti, hanno forzato la porta d'ingresso e infine hanno messo la casa a soqquadro, arraffando 500 euro. Ad accorgersi del furto è stato il figlio, al termine del funerale.
In entrambi gli episodi, i ladri sapendo, dove e quando si sarebbero celebrati i funerali dei due anziani, e nella consapevolezza che le abitazioni sarebbero rimaste vuote, si sono intrufolati all'interno. Le indagini sono in corso. Al vaglio pure le telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso movimenti sospetti.