Antonio De Palo ancora protagonista con l’Ombra di Caino
Terminate da qualche settimana le riprese del corto
giovedì 1 gennaio 2015
8.15
Dopo il successo internazionale di "Volti", cortometraggio presentato in 40 paesi, sono terminate da poco le riprese dell'ultimo cortometraggio di Antonio De Palo "L'Ombra di Caino" liberamente ispirato a "Dissipare l'Ombra di Caino – Appunti sulla nonviolenza" di don Tonino Bello. Questo ultimo lavoro, di genere noir, è stato girato in Puglia con il sostegno degli Uffici dei Garanti regionali dei detenuti e dei Minori, ma soprattutto grazie alla tenacia di Antonio De Palo, desideroso sempre di nuove sfide.
Il progetto è veramente ambizioso e coinvolge un cast prestigioso fra cui figurano attori del calibro di Valeria Solarino, Michele Venitucci, Giorgio Colangeli, Valentina Carnelutti, Lidia Vitale e Lino Guanciale. Impegnati anche i temi scelti e non facili da proporre. Il film prodotto da Peperonitto Film, Hana bi e Inthelfilm con la collaborazione di Altera studio, nasce dalla volontà di determinare una riflessione artistica sulla questione della violenza. In tal senso appaiono illuminanti le riflessioni sulle origini della violenza scritte in "Dissipare L'ombra di Caino" da Antonio Bello. Come poter costruire un'etica della pace, del rispetto, prescindendo dalla violenza come tratto ineludibile della natura umana? Il suggerimento di don Tonino Bello risulta costituirsi in questa precisa presa di coscienza: è possibile darsi un fondamento etico solo prendendo atto dell'archetipico istinto umano alla violenza. Temi tutti molto difficili, se non filosofici che richiedono una approfondita analisi. In virtù dell'importanza divulgativa di tale istanza etico- culturale, il progetto ha ottenuto un'importante condivisione e supporto da Enti pubblici e privati.
Il film è sostenuto dal Consiglio regionale della Puglia, dal Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà, dal Garante dei Minori, Apulia Film Commission, Città di Molfetta - Assessorato cultura e turismo, Città di Altamura Servizi Sociali – Piano Sociale di Zona e Pari Opportunità; Fondazione More Love Onlus, Ubi Carime e Banca Etica. Al progetto hanno contribuito e dato il loro fattivo supporto logistico alcune importanti realtà imprenditoriali, senza le quali sarebbe stato tutto più difficile perché è fondamentale anche l'apporto finanziario. Anche in questa occasione il cinema contribuirà a far conoscere Molfetta e i suoi talenti al di fuori dei confini locali.
Il progetto è veramente ambizioso e coinvolge un cast prestigioso fra cui figurano attori del calibro di Valeria Solarino, Michele Venitucci, Giorgio Colangeli, Valentina Carnelutti, Lidia Vitale e Lino Guanciale. Impegnati anche i temi scelti e non facili da proporre. Il film prodotto da Peperonitto Film, Hana bi e Inthelfilm con la collaborazione di Altera studio, nasce dalla volontà di determinare una riflessione artistica sulla questione della violenza. In tal senso appaiono illuminanti le riflessioni sulle origini della violenza scritte in "Dissipare L'ombra di Caino" da Antonio Bello. Come poter costruire un'etica della pace, del rispetto, prescindendo dalla violenza come tratto ineludibile della natura umana? Il suggerimento di don Tonino Bello risulta costituirsi in questa precisa presa di coscienza: è possibile darsi un fondamento etico solo prendendo atto dell'archetipico istinto umano alla violenza. Temi tutti molto difficili, se non filosofici che richiedono una approfondita analisi. In virtù dell'importanza divulgativa di tale istanza etico- culturale, il progetto ha ottenuto un'importante condivisione e supporto da Enti pubblici e privati.
Il film è sostenuto dal Consiglio regionale della Puglia, dal Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà, dal Garante dei Minori, Apulia Film Commission, Città di Molfetta - Assessorato cultura e turismo, Città di Altamura Servizi Sociali – Piano Sociale di Zona e Pari Opportunità; Fondazione More Love Onlus, Ubi Carime e Banca Etica. Al progetto hanno contribuito e dato il loro fattivo supporto logistico alcune importanti realtà imprenditoriali, senza le quali sarebbe stato tutto più difficile perché è fondamentale anche l'apporto finanziario. Anche in questa occasione il cinema contribuirà a far conoscere Molfetta e i suoi talenti al di fuori dei confini locali.