Antonio Azzollini: «Solo Forza Italia: pronto a continuare a fare la mia parte»
Il Senatore intervistato nel programma "In video veritas" sull'emittente Amica9
martedì 13 marzo 2018
In queste ore post voto politico il centrodestra cittadino deve ancora fare i conti con il suo leader indiscusso: Antonio Azzollini.
E' quanto emerge chiaramente nel corso dell'intervista rilasciata dal Senatore al programma "In video veritas", approfondimento in onda sull'emittente Amica9.
Nessun cambio di casacca, niente balzo dal carro, nonostante Forza Italia non sia più il primo partito della coalizione di centrodestra.
«Certo che resto in Forza Italia», assicura Azzollini sottolineando quanto per lui solo dai programmi del suo partito, della coalizione del centrodestra e di Silvio Berlusconi si possa pensare all'evoluzione del Mezzogiorno.
Il Senatore, poi, assicura anche sul proprio impegno, fermo e deciso prima delle elezioni «durante la campagna elettorale nonostante qualche diceria» e anche dopo.
Ciò che emerge è anche una riflessione arguta, accurata e minuziosa dello scenario italiano: secondo l'ex presidente della commissione bilancio del Senato il Governo del centrodestra è l'unico possibile per l'Italia che necessita di un esecutivo «che accompagna la ripresa economica al Nord e la estendi al Mezzogiorno» . Il disagio sociale, invece, è alla base dell'exploit del Movimento Cinque Stelle in grado di sbaragliare la concorrenza in Puglia poichè, secondo Azzollini, non sono state scelte nei listini persone legate al territorio, credibili e rinoscibili per quanto fatto da parte dell'elettorato.
E' quanto emerge chiaramente nel corso dell'intervista rilasciata dal Senatore al programma "In video veritas", approfondimento in onda sull'emittente Amica9.
Nessun cambio di casacca, niente balzo dal carro, nonostante Forza Italia non sia più il primo partito della coalizione di centrodestra.
«Certo che resto in Forza Italia», assicura Azzollini sottolineando quanto per lui solo dai programmi del suo partito, della coalizione del centrodestra e di Silvio Berlusconi si possa pensare all'evoluzione del Mezzogiorno.
Il Senatore, poi, assicura anche sul proprio impegno, fermo e deciso prima delle elezioni «durante la campagna elettorale nonostante qualche diceria» e anche dopo.
Ciò che emerge è anche una riflessione arguta, accurata e minuziosa dello scenario italiano: secondo l'ex presidente della commissione bilancio del Senato il Governo del centrodestra è l'unico possibile per l'Italia che necessita di un esecutivo «che accompagna la ripresa economica al Nord e la estendi al Mezzogiorno» . Il disagio sociale, invece, è alla base dell'exploit del Movimento Cinque Stelle in grado di sbaragliare la concorrenza in Puglia poichè, secondo Azzollini, non sono state scelte nei listini persone legate al territorio, credibili e rinoscibili per quanto fatto da parte dell'elettorato.