Antonello Pisani: «Per la mensa scolastica chiesta dal Comune di Molfetta proroga fino ad aprile 2019»
La nota del consigliere di Forza Italia
mercoledì 19 dicembre 2018
15.54
La frittata è fatta. Come prevedibile i ritardi cronici accumulati nell'ultimo anno per l'espletamento della nuova gara hanno costretto il Comune ha richiedere un'ulteriore proroga ai vecchi gestori del servizio mensa. Una situazione assurda che evidenzia ancora una volta la superficialità con cui si è affrontata fin dall'inizio la situazione.
Ancora una volta ad un'amministrazione che perde tempo facendosi bella a suon di comunicati e conferenza stampa risponde una realtà problematica e sterile di fatti concreti.
Si susseguono ogni giorno passerelle mediatiche a suon di post su facebook, manifesti, giornali on line e si dimentcano le cose importanti. Il bando mensa né è un esempio lampante. Ma non è l'unico. I lavori di Corso Umberto, per esempio, in meno di un anno hanno già accumulato un enorme ritardo.
E poi il Piano delle coste, il regolamento dehors, lo sportello antiviolenza, il Piano del Commercio, il Porto, le modifiche al sistema di raccolta porta a porta, l'impianto di selezione della plastica, il concorso ASM, l'ospedale, le strade...lo zero assoluto. Tutte promesse mancate di questo deludente 2018 dell'amministrazione Minervini.
Al netto di qualche sporadica ed isolata buona iniziativa ci sono soltanto tante tante tante parole, tipiche delle amministrazioni di centro-sinistra. E su questo mi rammarica constatare che tanti ex colleghi di centro destra appaiono evidentemente contagiati. Peccato.
Nel caos totale della macchina Comunale, in evidente emergenza di personale, manca una visione di città che punti ad una strategia omogenea e coordinata. Si viaggia a caso guidati da un Sindaco che ha smarrito la rotta e che appare sempre più spesso "scocciato" dal confronto politico.
Non meritiamo questa agonia che in tanti fanno finta di non vedere ed in troppi cercano di nascondere ma che ogni giorno ci spinge sempre più giù.
Auguriamoci un 2019 diverso perché un altro anno come quello passato Molfetta non può più permetterselo.
Ancora una volta ad un'amministrazione che perde tempo facendosi bella a suon di comunicati e conferenza stampa risponde una realtà problematica e sterile di fatti concreti.
Si susseguono ogni giorno passerelle mediatiche a suon di post su facebook, manifesti, giornali on line e si dimentcano le cose importanti. Il bando mensa né è un esempio lampante. Ma non è l'unico. I lavori di Corso Umberto, per esempio, in meno di un anno hanno già accumulato un enorme ritardo.
E poi il Piano delle coste, il regolamento dehors, lo sportello antiviolenza, il Piano del Commercio, il Porto, le modifiche al sistema di raccolta porta a porta, l'impianto di selezione della plastica, il concorso ASM, l'ospedale, le strade...lo zero assoluto. Tutte promesse mancate di questo deludente 2018 dell'amministrazione Minervini.
Al netto di qualche sporadica ed isolata buona iniziativa ci sono soltanto tante tante tante parole, tipiche delle amministrazioni di centro-sinistra. E su questo mi rammarica constatare che tanti ex colleghi di centro destra appaiono evidentemente contagiati. Peccato.
Nel caos totale della macchina Comunale, in evidente emergenza di personale, manca una visione di città che punti ad una strategia omogenea e coordinata. Si viaggia a caso guidati da un Sindaco che ha smarrito la rotta e che appare sempre più spesso "scocciato" dal confronto politico.
Non meritiamo questa agonia che in tanti fanno finta di non vedere ed in troppi cercano di nascondere ma che ogni giorno ci spinge sempre più giù.
Auguriamoci un 2019 diverso perché un altro anno come quello passato Molfetta non può più permetterselo.