Annalisa Altomare sui cantieri aperti nella città di Molfetta
La nota dell'ex sindaco, candidata alle elezioni regionali
mercoledì 10 giugno 2020
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa a firma di Annalisa Altomare, candidata alle elezioni regionali con la lista "Senso Civico – un nuovo Ulivo per la Puglia"
"Alla luce del quasi completo blocco della viabilità in città a causa dei molteplici cantieri aperti, Annalisa Altomare pone l'accento sulla programmazione e organizzazione degli interventi di politica viaria e urbanistica, tema di centrale importanza per i cittadini molfettesi.
"Ripensare la città è un'esigenza fondamentale per ogni comunità – afferma la dottoressa Altomare, candidata alle elezioni regionali con la lista "Senso Civico – un nuovo Ulivo per la Puglia" – e lo è quindi anche per Molfetta.
Stiamo assistendo da molte settimane all'apertura di cantieri sulle strade cittadine che si sta rivelando un vero e proprio incubo per cittadini e commercianti, questi ultimi già fortemente penalizzati dalla quarantena appena trascorsa".
"Ogni giorno – prosegue Annalisa Altomare – ricevo tante segnalazioni da persone che protestano per la negata vivibilità di molte zone, sia centrali sia periferiche, per la presenza contemporanea e prolungata di cantieri sulle strade. Frenesia. Mancata programmazione. Assenza di controlli. Mi chiedo, allora: cosa si aspetta a pianificare, organizzare, informare. Se vogliamo rendere Molfetta una città a misura di persona, è l'ora di cominciare ad agire per davvero. Basta proclami".
"È arrivato il momento – conclude Annalisa Altomare – che ci si prenda cura delle persone. Serve sui cantieri il controllo costante dei tecnici che non possono lasciare totale libertà alle aziende che hanno in appalto i lavori di manutenzione ordinaria e, soprattutto straordinaria, di installazione di impianti.
Inoltre, come avviene in altre città, l'apertura e chiusura del cantiere dovrebbe essere comunicata con congruo anticipo ai cittadini e ai titolari di attività commerciali presenti nella zona. È il minimo per limitare i disagi.
Se vogliamo che i cittadini e i turisti di passaggio apprezzino la nostra stupenda terra, è necessario che chi governa si convinca che spesso la velocità va a scapito della qualità.
Programmare insieme, organizzare, informare, agire."
"Alla luce del quasi completo blocco della viabilità in città a causa dei molteplici cantieri aperti, Annalisa Altomare pone l'accento sulla programmazione e organizzazione degli interventi di politica viaria e urbanistica, tema di centrale importanza per i cittadini molfettesi.
"Ripensare la città è un'esigenza fondamentale per ogni comunità – afferma la dottoressa Altomare, candidata alle elezioni regionali con la lista "Senso Civico – un nuovo Ulivo per la Puglia" – e lo è quindi anche per Molfetta.
Stiamo assistendo da molte settimane all'apertura di cantieri sulle strade cittadine che si sta rivelando un vero e proprio incubo per cittadini e commercianti, questi ultimi già fortemente penalizzati dalla quarantena appena trascorsa".
"Ogni giorno – prosegue Annalisa Altomare – ricevo tante segnalazioni da persone che protestano per la negata vivibilità di molte zone, sia centrali sia periferiche, per la presenza contemporanea e prolungata di cantieri sulle strade. Frenesia. Mancata programmazione. Assenza di controlli. Mi chiedo, allora: cosa si aspetta a pianificare, organizzare, informare. Se vogliamo rendere Molfetta una città a misura di persona, è l'ora di cominciare ad agire per davvero. Basta proclami".
"È arrivato il momento – conclude Annalisa Altomare – che ci si prenda cura delle persone. Serve sui cantieri il controllo costante dei tecnici che non possono lasciare totale libertà alle aziende che hanno in appalto i lavori di manutenzione ordinaria e, soprattutto straordinaria, di installazione di impianti.
Inoltre, come avviene in altre città, l'apertura e chiusura del cantiere dovrebbe essere comunicata con congruo anticipo ai cittadini e ai titolari di attività commerciali presenti nella zona. È il minimo per limitare i disagi.
Se vogliamo che i cittadini e i turisti di passaggio apprezzino la nostra stupenda terra, è necessario che chi governa si convinca che spesso la velocità va a scapito della qualità.
Programmare insieme, organizzare, informare, agire."