Anna Rita de Ceglia in arte Musa presenta "Edera"
La cantante molfettese esordisce con il suo primo brano inedito
domenica 26 novembre 2017
1.40
Una voce potente ma che può diventare sottile e sinuosa, in cui si mescolano diverse sonorità e gusti musicali diversi. Questa è Musa, nome d'arte di Anna Rita de Ceglia, cantante molfettese, che festeggia l'uscita del suo primo singolo, l'inedito dal titolo "Edera", frutto del contratto discografico con la neo-etichetta Rockland Future.
Un traguardo importante che ha però alle spalle solide basi, anni di studio e lavoro: dall'età di 16 anni ha frequentato l'Accademia Musicale Moderna, perfezionando le proprie doti con il Maestro Gino Lo Russo Toma, affermato tenore che ha collaborato con artisti di fama internazionale tra i quali spicca il grande soprano Maria Callas. Il percorso formativo di Anna Rita plasma la sua voce in un'estensione da soprano
"permettendole di eseguire in maniera gradevole gli acuti e i falsetti pur non cantando lirica" accentuando la peculiare poliedricità della timbrica vocale e il modo di gestirla.
Ascoltando il suo singolo è impossibile non riconoscere nelle citazioni musicali di atmosfere etno-elettroniche della grande musica anni '80: riferimenti artistici, infatti, spaziano da Antonella Ruggero-Matia Bazar dell'epoca elettronica fino ad arrivare ad artisti internazionali diversi quali Adele, Evanescence, Cramberries, Bjork ed altri.
"Edera" è senza dubbio una vittoria per la cantante molfettese, un sogno che si avvera con un brano che mette in luce il suo talento e la sua dote vocale attraverso le calde note del tango; un tango moderno che ricorda le sonorità dei Gothan Project.
«Il testo di Edera elabora l'esistenza di problemi quali l'astrazione dal proprio io e la prevaricazione. La soluzione proiettata nel testo, che ricorda a tratti gli antichi salmi ebraico cristiani, o anche gli scritti del poeta sufi Rumi, è il riconoscimento della propria vicinanza al cielo», si legge sul sito dell'artista.
Il video di del singolo è visibile a questo link https://youtu.be/VqaMG8F854s.
Un traguardo importante che ha però alle spalle solide basi, anni di studio e lavoro: dall'età di 16 anni ha frequentato l'Accademia Musicale Moderna, perfezionando le proprie doti con il Maestro Gino Lo Russo Toma, affermato tenore che ha collaborato con artisti di fama internazionale tra i quali spicca il grande soprano Maria Callas. Il percorso formativo di Anna Rita plasma la sua voce in un'estensione da soprano
"permettendole di eseguire in maniera gradevole gli acuti e i falsetti pur non cantando lirica" accentuando la peculiare poliedricità della timbrica vocale e il modo di gestirla.
Ascoltando il suo singolo è impossibile non riconoscere nelle citazioni musicali di atmosfere etno-elettroniche della grande musica anni '80: riferimenti artistici, infatti, spaziano da Antonella Ruggero-Matia Bazar dell'epoca elettronica fino ad arrivare ad artisti internazionali diversi quali Adele, Evanescence, Cramberries, Bjork ed altri.
"Edera" è senza dubbio una vittoria per la cantante molfettese, un sogno che si avvera con un brano che mette in luce il suo talento e la sua dote vocale attraverso le calde note del tango; un tango moderno che ricorda le sonorità dei Gothan Project.
«Il testo di Edera elabora l'esistenza di problemi quali l'astrazione dal proprio io e la prevaricazione. La soluzione proiettata nel testo, che ricorda a tratti gli antichi salmi ebraico cristiani, o anche gli scritti del poeta sufi Rumi, è il riconoscimento della propria vicinanza al cielo», si legge sul sito dell'artista.
Il video di del singolo è visibile a questo link https://youtu.be/VqaMG8F854s.