Ancora un atto vandalico a Molfetta: imbrattata la sede del PD
Il coordinatore D'Amato: «Ci auguriamo che gli autori siano individuati»
lunedì 8 gennaio 2024
21.42
Arriva direttamente dai canali ufficiali del PD molfettese l'ultima segnalazione di un nuovo episodio di vandalismo avvenuto in città:
"Oggi, alla riapertura della sede locale del Partito Democratico per la ripresa dell'attività politica dopo le festività natalizie, abbiamo rinvenuto come l'intera porta d'ingresso dei locali sia stata barbaramente imbrattata con della vernice nera" recita la nota scritta dal coordinatore locale, Alberto D'Amato.
"Non sappiamo ancora come interpretare questo gesto, se frutto di una bravata, dell'ennesimo gesto di arrogante barbarie di taluno, oppure se di una intimazione di matrice politica. Ci siamo tempestivamente recati presso la locale Stazione dei Carabinieri per sporgere denuncia e ci auguriamo che presto gli autori siano individuati" aggiunge D'Amato.
"Ahinoi, non ci resta però che constatare come la città di Molfetta sia costretta a subire l'ennesimo episodio di vandalismo, deturpazione di luoghi di vita democratica. Dopo i fatti di capodanno - conclude il consigliere comunale - avvenuti per altro a poche centinaia di metri dalla nostra sede storica, il nostro 2024 comincia così".
"Oggi, alla riapertura della sede locale del Partito Democratico per la ripresa dell'attività politica dopo le festività natalizie, abbiamo rinvenuto come l'intera porta d'ingresso dei locali sia stata barbaramente imbrattata con della vernice nera" recita la nota scritta dal coordinatore locale, Alberto D'Amato.
"Non sappiamo ancora come interpretare questo gesto, se frutto di una bravata, dell'ennesimo gesto di arrogante barbarie di taluno, oppure se di una intimazione di matrice politica. Ci siamo tempestivamente recati presso la locale Stazione dei Carabinieri per sporgere denuncia e ci auguriamo che presto gli autori siano individuati" aggiunge D'Amato.
"Ahinoi, non ci resta però che constatare come la città di Molfetta sia costretta a subire l'ennesimo episodio di vandalismo, deturpazione di luoghi di vita democratica. Dopo i fatti di capodanno - conclude il consigliere comunale - avvenuti per altro a poche centinaia di metri dalla nostra sede storica, il nostro 2024 comincia così".