Ancora polemiche sulla Muraglia "ad ore". Interviene anche Sinistra italiana
La nota del partito, contrario all'ordinanza firmata da Tommaso Minervini
sabato 5 agosto 2017
11.04
Ci associamo al coro di proteste già espresse da altre forze politiche e sindacali della nostra città per esprimere la assoluta contrarietà del circolo di Sinistra Italiana di Molfetta al primo provvedimento del Sindaco Tommaso Minervini sulla Muraglia.
L'Ordinanza Sindacale n. 41979 del 21 luglio 2017 limita la fruizione di cittadini e di turisti alla strada pensile che insiste sulla Muraglia, disponendo orari restrittivi per l'accesso alla pubblica via e al belvedere attiguo. Un atto che, peraltro, non interviene per nulla sulle varie e invadenti installazioni di vasi, recinzioni e fioriere che hanno come unico scopo quello di realizzare verande private su un'area pubblica qual è la Muraglia.
Questa decisione, che intenderebbe aumentare la sicurezza urbana nonché l'incolumità pubblica, porta solo ad una limitazione inaccettabile degli spazi pubblici a scapito dei tanti molfettesi che vogliono frequentare, così come ormai accade da centinaia di anni di storia del Borgo antico, uno degli angoli più belli della nostra città.
L'Ordinanza Sindacale del 21 luglio 2017 va subito revocata e ridiscussa democraticamente nel prossimo Consiglio Comunale.
Chiediamo che siano rimosse subito le recinzioni private su questo bene pubblico e si dispongano maggiori controlli, anche mediante sistemi di videosorveglianza, che possano garantire un accesso e una fruizione in sicurezza del più bell'affaccio pubblico sul Borgo che la nostra città abbia.
L'Ordinanza Sindacale n. 41979 del 21 luglio 2017 limita la fruizione di cittadini e di turisti alla strada pensile che insiste sulla Muraglia, disponendo orari restrittivi per l'accesso alla pubblica via e al belvedere attiguo. Un atto che, peraltro, non interviene per nulla sulle varie e invadenti installazioni di vasi, recinzioni e fioriere che hanno come unico scopo quello di realizzare verande private su un'area pubblica qual è la Muraglia.
Questa decisione, che intenderebbe aumentare la sicurezza urbana nonché l'incolumità pubblica, porta solo ad una limitazione inaccettabile degli spazi pubblici a scapito dei tanti molfettesi che vogliono frequentare, così come ormai accade da centinaia di anni di storia del Borgo antico, uno degli angoli più belli della nostra città.
L'Ordinanza Sindacale del 21 luglio 2017 va subito revocata e ridiscussa democraticamente nel prossimo Consiglio Comunale.
Chiediamo che siano rimosse subito le recinzioni private su questo bene pubblico e si dispongano maggiori controlli, anche mediante sistemi di videosorveglianza, che possano garantire un accesso e una fruizione in sicurezza del più bell'affaccio pubblico sul Borgo che la nostra città abbia.