Brucia ancora la notte molfettese: paura in via Cavallotti
In fiamme una Lancia Ypsilon attorno alle ore 02.00. Sul posto i Vigili del Fuoco
domenica 4 giugno 2017
12.07
Ancora un autovettura divorata dalle fiamme nella notte molfettese, a soli quattro giorni dal rogo di via Puccini.
Questa volta, siamo nella centralissima via Cavallotti. L'automobile che, per motivi ancora da precisare, ha preso fuoco è una Lancia Ypsilon. Alle ore 02.00 alcuni residenti della zona, in piena notte, sono stati svegliati dall'odore del fumo. Poi, vedendo dai vetri delle finestre le fiamme provenienti dall'auto, e che hanno danneggiato anche una Ford Focus ed una Nissan Primera si sono preoccupati e hanno subito lanciato l'allarme.
Sul posto, nel giro di pochi minuti, si sono recati i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Molfetta impegnati, per pochi minuti, per avere le meglio sulle fiamme partite, molto probabilmente, dalla parte anteriore. Terminata l'opera di spegnimento sono iniziati i rilievi da parte dei Carabinieri della locale Compagnia. Sul posto, ancora una volta, non sono state trovate tracce di liquido infiammabile, ma i militari non escludono alcuna ipotesi.
L'asfalto, come al solito, resterà segnato indelebilmente, proprio come l'anima del proprietario del veicolo che ha visto la propria autovettura andare in fumo senza un perchè. Mille, adesso, sono le ipotesi che si possono avanzare, altrettante le piste da seguire. Numerose le domande che attanagliano la gente sempre più sbigottita e rassegnata.
«Cosa c'è dietro questa recrudescenza di roghi notturni?», si chiedono. I militari molfettesi non escludono alcuna congettura e continuano a monitorare palmo a palmo il territorio cittadino. Speriamo che il cerchio si stringa al più presto, «perchè la situazione - si sfogano alcuni residenti - è tornata ad essere davvero insostenibile».
Questa volta, siamo nella centralissima via Cavallotti. L'automobile che, per motivi ancora da precisare, ha preso fuoco è una Lancia Ypsilon. Alle ore 02.00 alcuni residenti della zona, in piena notte, sono stati svegliati dall'odore del fumo. Poi, vedendo dai vetri delle finestre le fiamme provenienti dall'auto, e che hanno danneggiato anche una Ford Focus ed una Nissan Primera si sono preoccupati e hanno subito lanciato l'allarme.
Sul posto, nel giro di pochi minuti, si sono recati i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Molfetta impegnati, per pochi minuti, per avere le meglio sulle fiamme partite, molto probabilmente, dalla parte anteriore. Terminata l'opera di spegnimento sono iniziati i rilievi da parte dei Carabinieri della locale Compagnia. Sul posto, ancora una volta, non sono state trovate tracce di liquido infiammabile, ma i militari non escludono alcuna ipotesi.
L'asfalto, come al solito, resterà segnato indelebilmente, proprio come l'anima del proprietario del veicolo che ha visto la propria autovettura andare in fumo senza un perchè. Mille, adesso, sono le ipotesi che si possono avanzare, altrettante le piste da seguire. Numerose le domande che attanagliano la gente sempre più sbigottita e rassegnata.
«Cosa c'è dietro questa recrudescenza di roghi notturni?», si chiedono. I militari molfettesi non escludono alcuna congettura e continuano a monitorare palmo a palmo il territorio cittadino. Speriamo che il cerchio si stringa al più presto, «perchè la situazione - si sfogano alcuni residenti - è tornata ad essere davvero insostenibile».