Amato chiarisce la propria posizione, Giancaspro ancora in carcere

Ieri l'interrogatorio di Amato. Attesa per la decisione sulla misura cautelare all'ex numero uno del Bari Calcio

venerdì 24 maggio 2019 12.22
Si è svolto ieri l'interrogatorio di Michele Amato agli arresti domiciliari da sabato scorso in quanto, secondo la Procura di Trani, coinvolto come prestanome nella vicenda su presunti illeciti tra la l'allora dirigenza della Vigor Trani (di cui era presidente) assieme a Cosmo Giancaspro e lo stesso Comune di Trani.

Il dirigente di banca, originario di Molfetta, ha risposto alle domande del Gip di Trani.
Michele Amato, in circa sette ore, ha fornito chiarimenti a tutti i quesiti dei magistrati tranesi, respingendo le accuse mentre il suo difensore, l'avvocato Maurizio Masellis, ha chiesto la revoca degli arresti domiciliari.

Nel frattempo si attende la decisione del Tribunale di Trani a proposito della revoca della detenzione a cui è ancora attualmente sottoposto Cosmo Giancaspro, richiesta dall'avvocato prof. Mormando, a seguito del l'interrogatorio di garanzia avvenuto lunedì.