Alluvione, il Comune si attiva anche per i danni agli agricoltori
Il vademecum su come chiedere il risarcimento dei danni subiti
sabato 30 luglio 2016
Non solo industrie. Ma anche intere colture spazzate via dall'alluvione dello scorso 16 luglio. In zona Asi si continua a contare i danni e questa volta l'attenzione si sposta anche sui coltivatori, in ginocchio già per un'estate tormentata da bombe d'acqua improvvise, e adesso alle prese con le conseguenze dell'evento di qualche settimana fa che ha spazzato via intere coltivazioni.
Così, è il Comune ad attivarsi per mezzo del dirigente del settore attività produttive, Lazzaro Pappagallo e il Commissario prefettizio Mauro Passerotti. Lo si apprende direttamente dal sito del Comune di Molfetta nel quale è stato caricato un vademecum che spiega passo passo come comportarsi per chiedere il risarcimento dei danni. Richiesta che, tramite l'intermediazione del Comune, verrà poi inoltrata al competente ufficio Calamità della Regione Puglia.
«Ai fini del successivo inoltro presso il competente Ufficio Calamità dell'U.P.A. della Regione Puglia delle segnalazioni di eventuali danni subiti a seguito dell'evento alluvionale del 16-17 luglio u.s. si invitano i titolari delle aziende agricole ricadenti nelle aree interessate a presentare presso il Comune di Molfetta gli appositi modelli con l'indicazione dei danni subiti alle colture, alle strutture agricole e alle relative strade interpoderali».
Chi può presentare domanda per il risarcimento?
«Possono presentare domanda per ottenere l'eventuale riconoscimento del risarcimento dei danni subiti solo i Coltivatori Diretti e gli Imprenditori Agricoli (I.A.T.P.) regolarmente iscritti nelle liste previdenziali dell'INPS. Non sono ammesse domande inoltrate da altre categorie agricole (pensionati, braccianti agricoli, lavoratori dipendenti, professionisti, ecc.) Le istanze devono essere compilate sui modelli reperibili presso le associazioni di categoria, il Consorzio Guardie Campestri, l'Ufficio Agricoltura comunale di via Martiri di Via Fani, negli orari aperti al pubblico, ovvero possono essere scaricati dal sito istituzionale www.comune.molfetta.ba.it. Il modello deve essere corredato da: fotocopia documento d'identità del dichiarante in corso di validità, dati catastali del terreno reperibili da atto notarile o visura catastale, documento comprovante la qualifica richiesta, codice fiscale o partita IVA del titolare dell'attività».
Il modello con gli allegati dovrà essere consegnato all'Ufficio Protocollo del Comune entro e non oltre le ore 12,00 di giovedì 18 agosto 2016.
Così, è il Comune ad attivarsi per mezzo del dirigente del settore attività produttive, Lazzaro Pappagallo e il Commissario prefettizio Mauro Passerotti. Lo si apprende direttamente dal sito del Comune di Molfetta nel quale è stato caricato un vademecum che spiega passo passo come comportarsi per chiedere il risarcimento dei danni. Richiesta che, tramite l'intermediazione del Comune, verrà poi inoltrata al competente ufficio Calamità della Regione Puglia.
«Ai fini del successivo inoltro presso il competente Ufficio Calamità dell'U.P.A. della Regione Puglia delle segnalazioni di eventuali danni subiti a seguito dell'evento alluvionale del 16-17 luglio u.s. si invitano i titolari delle aziende agricole ricadenti nelle aree interessate a presentare presso il Comune di Molfetta gli appositi modelli con l'indicazione dei danni subiti alle colture, alle strutture agricole e alle relative strade interpoderali».
Chi può presentare domanda per il risarcimento?
«Possono presentare domanda per ottenere l'eventuale riconoscimento del risarcimento dei danni subiti solo i Coltivatori Diretti e gli Imprenditori Agricoli (I.A.T.P.) regolarmente iscritti nelle liste previdenziali dell'INPS. Non sono ammesse domande inoltrate da altre categorie agricole (pensionati, braccianti agricoli, lavoratori dipendenti, professionisti, ecc.) Le istanze devono essere compilate sui modelli reperibili presso le associazioni di categoria, il Consorzio Guardie Campestri, l'Ufficio Agricoltura comunale di via Martiri di Via Fani, negli orari aperti al pubblico, ovvero possono essere scaricati dal sito istituzionale www.comune.molfetta.ba.it. Il modello deve essere corredato da: fotocopia documento d'identità del dichiarante in corso di validità, dati catastali del terreno reperibili da atto notarile o visura catastale, documento comprovante la qualifica richiesta, codice fiscale o partita IVA del titolare dell'attività».
Il modello con gli allegati dovrà essere consegnato all'Ufficio Protocollo del Comune entro e non oltre le ore 12,00 di giovedì 18 agosto 2016.