Non vogliono liberare gli alloggi ricevuti in comodato gratuito. E' guerra legale con il Comune
Cinque i casi. Gli immobili devono tornare nella disponibilità dei proprietari
mercoledì 3 maggio 2017
Una brutta pagina di cronaca, fatta di fragilità sociali e battaglie legali con il Comune. E' quanto sta accadendo in questi mesi a Molfetta, seppure la notizia è nota solo da qualche ora.
Lo scorso anno il Comune di Molfetta aveva concesso in comodato d'uso gratuito a cinque nuclei famigliari in evidenti difficoltà economiche e nel reperire un alloggio, altrettanti immobili di proprietà privata. In sostanza le famiglie avevano un tetto sotto cui dormire, il Comune di accollava le spese di locazione da pagare ai privati.
Tutto per la durata di dodici mesi. Adesso scaduti.
Da qui la controversia. Il Comune invia diffide alle famiglie: devono lasciare liberi gli alloggi. Cosa che, tuttavia, non accade. Ecco allora la battaglia legale: l'Ente, infatti, ha dato mandato al proprio legale di attivare la procedura di restituzione degli alloggi.
La palla adesso passa nelle mani del Giudice.
Lo scorso anno il Comune di Molfetta aveva concesso in comodato d'uso gratuito a cinque nuclei famigliari in evidenti difficoltà economiche e nel reperire un alloggio, altrettanti immobili di proprietà privata. In sostanza le famiglie avevano un tetto sotto cui dormire, il Comune di accollava le spese di locazione da pagare ai privati.
Tutto per la durata di dodici mesi. Adesso scaduti.
Da qui la controversia. Il Comune invia diffide alle famiglie: devono lasciare liberi gli alloggi. Cosa che, tuttavia, non accade. Ecco allora la battaglia legale: l'Ente, infatti, ha dato mandato al proprio legale di attivare la procedura di restituzione degli alloggi.
La palla adesso passa nelle mani del Giudice.