Allarme criminalità a Molfetta: spunti e riflessioni nella sede Regionale Antiracket

Presente il sindaco Tommaso Minervini oltre ad alcuni rappresentanti del commercio locale

lunedì 15 maggio 2023 19.09
Si è tenuta nel pomeriggio di oggi, presso la sede Regionale Antiracket in Piazza Vittorio Emanuele a Molfetta, una riunione a cui hanno preso parte le organizzazioni di categoria del settore commercio ed imprese con i loro referenti e i commercianti di Molfetta.

L'incontro, fortemente voluto dal Sindaco Minervini e dal cav. Renato De Scisciolo, presidente regionale Antiracket, ha visto anche la presenza dell'assessore alla Polizia locale, Caterina Roselli oltre che del presidente del Consiglio comunale, Robert Amato, e del Comandante della Polizia locale, Cosimo Aloia. L'incontro ha rappresentato un'importante occasione di confronto e riflessione, con il fine di porre le basi per l'organizzazione di iniziative volte a fermare immediatamente la preoccupante escalation di fenomeni di delinquenza e microcriminalità che stanno ulteriormente affossando il commercio di prossimità.

«Nelle scorse settimane è stata formalizzata, per le vie ufficiali al Prefetto, la richiesta di convocazione del Comitato per l'Ordine e la sicurezza. La richiesta - ha spiegato il sindaco, Tommaso Minervini - fa seguito all'incremento del numero dei furti, dei tentati furti, delle azioni di vandalismo registrati negli ultimi mesi, soprattutto a partire dal mese di aprile. Episodi che contribuiscono ad accrescere una percezione di insicurezza nella cittadinanza e nei tanti commercianti colpiti».

«Siamo pienamente consapevoli dell'attuale situazione in città - ha aggiunto il presidente antiracket De Scisciolo - e abbiamo tutte le intenzioni di unire le nostre forze per contrastare un fenomeno in rapida diffusione che, al tempo stesso, non va né minimizzato né ingigantito. Ribadiamo la nostra vicinanza al settore e, se qualcuno fosse vittima di racket o usura, assicura il suo supporto morale e legale per uscire dalla spirale che coinvolge anche le famiglie di riflesso. In questa fase diventa importante fare prevenzione per cercare di contrastare questo andamento preoccupante».

«Ciò che lascia perplessi - ha dichiarato Salvatore Farinato, delegato per Confesercenti Molfetta - è prendere atto di denunce che spesso e volentieri vengono ritirate in caso di piccoli furti o tentativi non andati a buon fine. Noi siamo a conoscenza dei fatti più eclatanti, che già di per sé sono tantissimi, ma molti altri restano sepolti nel silenzio oppure finiscono in un nulla di fatto nel giro di poche settimane. Serve un'azione concreta per evitare che la reazione della città sia solo a parole».