Alla scoperta della Siloteca di Molfetta. Un viaggio che parte da lontano

Tutto parte dallo xilologo Raffaele Cormio, vissuto dal 1883 al 1952

giovedì 1 agosto 2024
Nel suggestivo contesto di Molfetta sorge la Siloteca, un luogo unico che celebra il legno sotto molteplici sfaccettature. Qui, ogni pezzo di legno racconta una storia, ogni sezione di albero un viaggio attraverso il tempo e lo spazio. La parola chiave, "museo", evoca un senso di scoperta e meraviglia, e la Siloteca non delude le aspettative, offrendo un'esperienza immersiva e istruttiva per tutti gli amanti del legno e della cultura.

La Siloteca è molto più di una semplice collezione di oggetti. È un tributo alla passione e alla dedizione di Raffaele Cormio, un xilologo molfettese che ha dedicato la sua vita allo studio e alla conservazione del legno. Attraverso le sue ricerche e il suo impegno, Cormio ha contribuito a creare un patrimonio unico nel suo genere, celebrando la ricchezza e la diversità del legno in tutte le sue forme. Le porte della Siloteca si aprono su un mondo affascinante di sezioni di alberi provenienti da ogni angolo del globo. Dalle maestose rondelle di tulipier agli intricati dettagli delle sezioni di afrormosia, ogni pezzo offre uno sguardo privilegiato sulla bellezza e la complessità del legno. Attraverso la lente dell'esperto, esploreremo le diverse caratteristiche e proprietà di queste preziose materie prime, scoprendo i segreti nascosti nel cuore della foresta.

Realizzata nel 1998 in memoria di Raffaele Cormio (1883-1952), xilologo di origine molfettese, è un museo, unico nell'Italia meridionale, dedicato all'albero e al legno nelle sue caratteristiche fisiche e tecnologiche, nelle alterazioni e nei difetti. In quattro sale a piano terra del Palazzo Giovene, sono esposti tronchetti e rotelle di alberi europei ed extraeuropei; campioni dei principali legnami da lavoro; oggetti in legno, tra i quali la bacchetta di direzione d'orchestra del Maestro Riccardo Muti; un pannello con insetti xilofagi e teche dedicate alle varie utilizzazioni e lavorazioni del legno (come la fabbricazione della matita e del pennino); la "Poesia dell'albero all'uomo" composta da Raffele Cormio. La Civica Siloteca è completata da strumenti didattico-scientifici riguardanti il legno, da una biblioteca tematica e dall'archivio documentario sul Cormio che negli anni trenta del secolo scorso realizzò a Milano la prima Siloteca europea.

La Siloteca non è solo un museo, ma anche un viaggio nel tempo e nello spazio. Attraverso la sua collezione eclettica di oggetti d'epoca e reperti archeologici, ci offre uno sguardo unico sulla storia e sull'evoluzione dell'arte e dell'artigianato del legno nel sud Italia. Dalle antiche astucci degli anni '60 ai cimeli della tradizione marinara molfettese, ogni oggetto racconta una storia, trasportandoci in un mondo di fascino e meraviglia.