Alga tossica, "nessuna attenzione dall'amministrazione Natalicchio"
Per il Comitato Bonifica Marina restano preoccupanti le condizioni del nostro mare
lunedì 22 dicembre 2014
7.48
L'amministrazione comunale nega informazioni e documenti alla città. Il Comitato Bonifica Marina (CBM) prepara una petizione contro il sindaco Paola Natalicchio accusata di non mantenere gli impegni presi circa la salute e tutela del mare molfettese. «Il primo cittadino – spiega in una nota il comitato – aveva posto la necessità di costituire un osservatorio epidemiologico comunale di monitoraggio sugli effetti dell'alga tossica (Ostreopsis ovata). Tutti gli impegni presi pubblicamente dalla amministrazione sono stati tutti completamente disattesi. Tutte le interpellanze, e successivi solleciti, presentate dal Comiutato Bonifica Marina all'amministrazione comunale non hanno mai avuto risposte. Questo atteggiamento poco rassicurante è ancora più inaccettabile dal momento che la nostra comunità è inserita nel circuito delle Città Sane.»
Vitantonio Tedesco (vice presidente del CBM) delinea un quadro, a dir poco preoccupante, sullo stato di salute del comparto della pesca, flagellato appunto anche dalla presenza di ordigni bellici inesplosi e dalla presenza di anomale masse di mucillagini marine. A tal proposito è stato proiettato un documento filmato di Daniele Marzella e prodotto dal Nucleo Sub Molfetta, in collaborazione del Comitato Bonifica Molfetta, a testimoniare le più importanti criticità del nostro mare; gli ordigni, l'alga tossica e gli scarichi delle acque degli impianti di depurazione.
Il Comitato Bonifica sta preparando una petizione per chiedere al sindaco l'istituzione di una commissione comunale di studio tecnico-scientifico sull'esposizione cronica alle tossine dell'Ostreopsis ovata (alga tossica); la creazione di un osservatorio che rilevi le ricadute della stessa sull'ecosistema; la convocazione di un "Forum cittadino" permanente di comunicazione e informazione sulle problematiche inerenti l'alga tossica.
Vitantonio Tedesco (vice presidente del CBM) delinea un quadro, a dir poco preoccupante, sullo stato di salute del comparto della pesca, flagellato appunto anche dalla presenza di ordigni bellici inesplosi e dalla presenza di anomale masse di mucillagini marine. A tal proposito è stato proiettato un documento filmato di Daniele Marzella e prodotto dal Nucleo Sub Molfetta, in collaborazione del Comitato Bonifica Molfetta, a testimoniare le più importanti criticità del nostro mare; gli ordigni, l'alga tossica e gli scarichi delle acque degli impianti di depurazione.
Il Comitato Bonifica sta preparando una petizione per chiedere al sindaco l'istituzione di una commissione comunale di studio tecnico-scientifico sull'esposizione cronica alle tossine dell'Ostreopsis ovata (alga tossica); la creazione di un osservatorio che rilevi le ricadute della stessa sull'ecosistema; la convocazione di un "Forum cittadino" permanente di comunicazione e informazione sulle problematiche inerenti l'alga tossica.