Alga tossica, confermata la presenza a Molfetta a luglio

Il dato più preoccupante registrato tra Giovinazzo e Bari

sabato 31 luglio 2021
L'ultimo bollettino emesso dall'Arpa Puglia, riferito alla prima metà del mese di luglio, mette in evidenza la presenza dell'alga tossica anche nel mare di Molfetta: il livello resta ancora "basso" ma è in crescita rispetto al valore nullo del monitoraggio precedente.

Nella prima metà di giugno la presenza era pari a 0 di Ostreopsis Ovata, nella seconda quindicina dello stesso il dato era salito a 160 mentre adesso è pari a 600. Bisognerà attendere il prossimo report, ma tutto lascia presagire che il gran caldo delle ultime ore abbia proliferato l'attività e la proliferazione dell'alga che può creare alcuni problemi ai bagnanti con la sola inalazione.

Infatti, nel giro di 2-6 ore dall'esposizione, i sintomi più frequenti sono: febbre (>38°C), mal di gola, tosse, dispnea, cefalea, dermatite, rinorrea, congiuntivite e lacrimazione, nausea e vomito. Ben più elevato, comunque, il dato raccolto tra Giovinazzo e Bari: la concentrazione di alga tossica nei punti di rilevazione è stata pari a 22.525 cellule su litro d'acqua.

Nelle prossime ore verrà divulgato il bollettino sulla seconda parte del mese di luglio che dovrebbe riconfermare la presenza di ostreopsis ovata nel nostro mare. Con questi ultimi dati sarà anche possibile tracciare il primo bilancio di stagione: le analisi, infatti, sono iniziate a giugno e si concluderanno a settembre come ogni anno.