Alga tossica a Molfetta: a inizio mese la densità era di 64492 cellule/litro
Solo a Bari situazione peggiore. Oggi i nuovi campionamenti
mercoledì 17 agosto 2022
10.07
64492 cellule/litro: a tanto ammontava la concentrazione di ostreopis ovata nelle acque marine di Molfetta il 2 agosto, motivo dell'allerta diramata dal Comune di Molfetta che parlava di valori ben superiori a quelli tollerabili dalla salute.
Non a caso, nei giorni successivi, in tanti erano stati i bagnanti alle prese con gli effetti dell'alga tossica sul proprio organismo, molti dei quali finiti anche al pronto soccorso seppure nessuno con conseguenze gravi.
Oggi l'Arpa Puglia ha finalmente diramato i dati ufficiali relativi alla prima quindicina di agosto e Molfetta è la città, assieme a Bari, con la bandierina rossa a indicare la presenza "molto abbondante" dell'alga.
Quest'oggi gli esperti dell'Arpa Puglia saranno nuovamente in Località Prima Cala, l'area da sempre deputata ai prelevamenti dei campioni poi analizzati.
"Vista la presenza dell'alga - scriveva ieri il Comune di Molfetta in una nota - si invitano i cittadini a non stazionare sulle coste rocciose in quanto gli effetti sulla salute sono legati alle condizioni meteomarine e che in caso di moto ondoso importante cresce la probabilità di diffusione dell'aerosol marino e della conseguente inalazione della tossina prodotta da Ostreopsis ovata".
Una volta effettuati i prelevamenti dei campioni, questi saranno analizzati per poi comunicare la presenza o meno di ostreopsis ovata.
Il monitoraggio sarà costante e continuerà, come disposto, fino a settembre.
Non a caso, nei giorni successivi, in tanti erano stati i bagnanti alle prese con gli effetti dell'alga tossica sul proprio organismo, molti dei quali finiti anche al pronto soccorso seppure nessuno con conseguenze gravi.
Oggi l'Arpa Puglia ha finalmente diramato i dati ufficiali relativi alla prima quindicina di agosto e Molfetta è la città, assieme a Bari, con la bandierina rossa a indicare la presenza "molto abbondante" dell'alga.
Quest'oggi gli esperti dell'Arpa Puglia saranno nuovamente in Località Prima Cala, l'area da sempre deputata ai prelevamenti dei campioni poi analizzati.
"Vista la presenza dell'alga - scriveva ieri il Comune di Molfetta in una nota - si invitano i cittadini a non stazionare sulle coste rocciose in quanto gli effetti sulla salute sono legati alle condizioni meteomarine e che in caso di moto ondoso importante cresce la probabilità di diffusione dell'aerosol marino e della conseguente inalazione della tossina prodotta da Ostreopsis ovata".
Una volta effettuati i prelevamenti dei campioni, questi saranno analizzati per poi comunicare la presenza o meno di ostreopsis ovata.
Il monitoraggio sarà costante e continuerà, come disposto, fino a settembre.