Alcune auto distrutte, cartelloni pubblicitari pericolanti, pedoni colpiti dal ghiaccio. Ecco il dopo grandinata
Traffico regolare. E nelle campagne inizia la conta dei danni
sabato 12 agosto 2017
18.49
Sono stati dieci minuti di shock quelli che ha vissuto Molfetta, attorno alle ore 18 di oggi, sabato 12 agosto.
Come vi abbiamo già documentato, una abbondante grandinata si è abbattuta sulla città arrivando tra fulmini e tuoni, dopo le settimane di caldo torrido.
Nulla di improvviso, soprattutto per la Protezione civile regionale che è in stato di pre allerta da mezzogiorno e lo sarà anche domani: il bollettino, diramato ieri dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, parla anche di burrasca.
Così in questi momenti si cerca di contare i danni.
Ad avere la peggio in città sono state le automobili.
In zona 167 una utilitaria è andata distrutta a causa del peso dei chicchi di ghiaccio. Distrutti anche alcuni parabrezza e molte ammaccature si registrano sulla carrozzeria delle automobili parcheggiate durante la grandinata.
Chi era al volante racconta di attimi di paura, durante i quali non si riusciva nemmeno più a scorgere la strada.
Tuttavia, nessun disagio soprattutto in alcuni punti "caldi" in queste situazioni: niente allagamenti su Via Ruvo, per esempio, mentre in alcune strade del centro della briciolina si trova sull'asfalto, prodotta da alcune buche già esistenti. Alcuni cartelloni pubblicitari, invece, sarebbero pericolanti. In particolare uno, nei pressi del sottopasso del "Vico".
Diversi anche i pedoni colpiti dal ghiaccio, molti durante la corsa per cercare riparo. Ma nessuno, al momento, avrebbe riportato ferite gravi o da far temere il peggio. Solo qualche bernoccolo.
Situazione pessima nelle campagne. Dalla siccità, infatti, si è passato al freddo e al ghiaccio che avrebbe fatto perire le colture ma si attendono le prossime ore per una conta definitiva dei danni.
Come vi abbiamo già documentato, una abbondante grandinata si è abbattuta sulla città arrivando tra fulmini e tuoni, dopo le settimane di caldo torrido.
Nulla di improvviso, soprattutto per la Protezione civile regionale che è in stato di pre allerta da mezzogiorno e lo sarà anche domani: il bollettino, diramato ieri dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, parla anche di burrasca.
Così in questi momenti si cerca di contare i danni.
Ad avere la peggio in città sono state le automobili.
In zona 167 una utilitaria è andata distrutta a causa del peso dei chicchi di ghiaccio. Distrutti anche alcuni parabrezza e molte ammaccature si registrano sulla carrozzeria delle automobili parcheggiate durante la grandinata.
Chi era al volante racconta di attimi di paura, durante i quali non si riusciva nemmeno più a scorgere la strada.
Tuttavia, nessun disagio soprattutto in alcuni punti "caldi" in queste situazioni: niente allagamenti su Via Ruvo, per esempio, mentre in alcune strade del centro della briciolina si trova sull'asfalto, prodotta da alcune buche già esistenti. Alcuni cartelloni pubblicitari, invece, sarebbero pericolanti. In particolare uno, nei pressi del sottopasso del "Vico".
Diversi anche i pedoni colpiti dal ghiaccio, molti durante la corsa per cercare riparo. Ma nessuno, al momento, avrebbe riportato ferite gravi o da far temere il peggio. Solo qualche bernoccolo.
Situazione pessima nelle campagne. Dalla siccità, infatti, si è passato al freddo e al ghiaccio che avrebbe fatto perire le colture ma si attendono le prossime ore per una conta definitiva dei danni.