Al via l'erogazione dei contributi per gli affitti
Millecinquecento le famiglie in lista di attesa
giovedì 13 novembre 2014
7.43
A partire da domani, 14 novembre, saranno erogati dal Comune i contributi per i Fondi Sociali, relativi al bando 2013, in riferimento ai canoni di locazione versati nel 2012. Gli aventi diritto sono circa millecinquecento. Si9 parte dalla lettera "D", così come da sorteggio presieduto dal presidente del Consiglio comunale, Nicola Piergiovanni.
L'erogazione dei contributo si chiuderà il 5 dicembre prossimo. Si tratta di una iniezione di denaro che, se pure limitata rispetto a quella degli anni passati (per via dei drastici tagli operati dal Governo) rappresenta comunque una boccata di ossigeno per le famiglie in lista d'attesa da mesi.
Il contributo assegnato dalla Regione Puglia al Comune di Molfetta ammonta a 449.238 euro a cui si aggiungono i 110mila euro stanziati dal Comune e la quota di premialità, una sorta di bonus aggiuntivo che la Regione assegna ai comuni che integrano il bando con fondi propri.
I fondi sociali fanno riferimento alla legge 431 del 1998 che, ad oggi, si è rivelato un utile strumento per combattere il mercato nero degli affitti, anche perché per poter partecipare al bando il richiedente deve dimostrare di avere un contratto di locazione regolarmente registrato. Hanno accesso ai contributi solo le famiglie con reddito basso che però sono in grado di dimostrare di essere titolari di un contratto di locazione regolarmente registrato.
Quanti hanno diritto ai contributi saranno raggiunti da un avviso che indica il giorno in cui potranno ritirarli.
L'erogazione dei contributo si chiuderà il 5 dicembre prossimo. Si tratta di una iniezione di denaro che, se pure limitata rispetto a quella degli anni passati (per via dei drastici tagli operati dal Governo) rappresenta comunque una boccata di ossigeno per le famiglie in lista d'attesa da mesi.
Il contributo assegnato dalla Regione Puglia al Comune di Molfetta ammonta a 449.238 euro a cui si aggiungono i 110mila euro stanziati dal Comune e la quota di premialità, una sorta di bonus aggiuntivo che la Regione assegna ai comuni che integrano il bando con fondi propri.
I fondi sociali fanno riferimento alla legge 431 del 1998 che, ad oggi, si è rivelato un utile strumento per combattere il mercato nero degli affitti, anche perché per poter partecipare al bando il richiedente deve dimostrare di avere un contratto di locazione regolarmente registrato. Hanno accesso ai contributi solo le famiglie con reddito basso che però sono in grado di dimostrare di essere titolari di un contratto di locazione regolarmente registrato.
Quanti hanno diritto ai contributi saranno raggiunti da un avviso che indica il giorno in cui potranno ritirarli.