Al Seminario Regionale la settimana della cultura 2018 dedicata a don Tonino Bello
Evento dal 15 al 19 aprile tra incontri e una mostra
sabato 14 aprile 2018
Cinque appuntamenti ed una Mostra, dal 15 al 19 Aprile presso l'aula magna del Seminario Regionale di Molfetta: questo il programma di 'Un Posto Bello', Settimana di Cultura 2018.
A 25 anni dalla scomparsa di don Tonino Bello, l'evento non intende semplicemente ricordare o celebrare, come parentesi del passato, l'esemplare testimonianza di dedizione e carità pastorale del Vescovo di Molfetta, quanto piuttosto scorgere, nell'oggi, sfide e frontiere in cui impegnarsi a servizio delle "utopie del Vangelo", assecondando l'invito ad essere "costruttori" impegnati nelle vicende della storia, preoccupati per il destino degli ultimi e non indifferenti spettatori di ingiustizia.
La manifestazione si aprirà domenica 15 Aprile con la riflessione sul coraggio, elemento chiave nella testimonianza di don Tonino, aiutati dalla visione del film Terraferma insieme al critico cinematografico Giuseppe Grossi; a seguire, lunedì 16 aprile, con lo scrittore Tommy Dibari si approfondirà il tema della dimensione poetica negli scritti e nella spiritualità di don Tonino. Attesissimo, martedì 17 Aprile, l'incontro tra Agnese Moro, figlia dello statistapugliese, e l'ex brigatista rossa Adriana Faranda, già da tempo impegnate, assieme ad altre vittime della violenza ed ex terroristi, in cammini di reciproco riconoscimento e perdono. Ancora, giovedì 18, l'Amministratore apostolico del Patriarcato di Gerusalemme, Mons. Pizzaballa, testimonierà difficoltà e speranze dei processi odierni di costruzione della pace.
La settimana si concluderà venerdì 19 con lo spettacolo teatrale "Oltretutto", di Michele Santeramo, proprio alla vigilia della visita di Papa Francesco nei luoghi di don Tonino. Per tutta la durata della kermesse sarà possibile partecipare, all'interno del Seminario, ad una mostra e riflettere grazie alle installazioni artistiche preparate dai seminaristi.
"Con questa settimana - le parole di don Gianni Caliandro, rettore del Seminario Regionale di Molfetta - intendiamo prepararci a fare memoria del venticinquesimo anniversario della morte di don Tonino. Perché questa memoria non diventi retorica abbiamo deciso di declinare i temi a lui cari, che rendono prezioso ancora il suo magistero, nell'oggi del tempo che viviamo. Ancora abbiamo bisogno di recuperare un'etica della parola, ancora dobbiamo scegliere l'impegno per la pace, è ancora davanti a noi la responsabilità di costruire la nostra convivenza sulla riconciliazione. Sono questi i temi che affronteremo insieme, guidati da testimoni che, come don Tonino ieri, sono oggi per noi credibili, impegnati in prima persona su queste strade che sanno di Vangelo".
Gli incontri sono a ingresso libero e gratuito e inizieranno alle 20.15 nell'Aula Magna "Mons. A. Ladisa" del Seminario Regionale di viale Pio XI a Molfetta.
A 25 anni dalla scomparsa di don Tonino Bello, l'evento non intende semplicemente ricordare o celebrare, come parentesi del passato, l'esemplare testimonianza di dedizione e carità pastorale del Vescovo di Molfetta, quanto piuttosto scorgere, nell'oggi, sfide e frontiere in cui impegnarsi a servizio delle "utopie del Vangelo", assecondando l'invito ad essere "costruttori" impegnati nelle vicende della storia, preoccupati per il destino degli ultimi e non indifferenti spettatori di ingiustizia.
La manifestazione si aprirà domenica 15 Aprile con la riflessione sul coraggio, elemento chiave nella testimonianza di don Tonino, aiutati dalla visione del film Terraferma insieme al critico cinematografico Giuseppe Grossi; a seguire, lunedì 16 aprile, con lo scrittore Tommy Dibari si approfondirà il tema della dimensione poetica negli scritti e nella spiritualità di don Tonino. Attesissimo, martedì 17 Aprile, l'incontro tra Agnese Moro, figlia dello statistapugliese, e l'ex brigatista rossa Adriana Faranda, già da tempo impegnate, assieme ad altre vittime della violenza ed ex terroristi, in cammini di reciproco riconoscimento e perdono. Ancora, giovedì 18, l'Amministratore apostolico del Patriarcato di Gerusalemme, Mons. Pizzaballa, testimonierà difficoltà e speranze dei processi odierni di costruzione della pace.
La settimana si concluderà venerdì 19 con lo spettacolo teatrale "Oltretutto", di Michele Santeramo, proprio alla vigilia della visita di Papa Francesco nei luoghi di don Tonino. Per tutta la durata della kermesse sarà possibile partecipare, all'interno del Seminario, ad una mostra e riflettere grazie alle installazioni artistiche preparate dai seminaristi.
"Con questa settimana - le parole di don Gianni Caliandro, rettore del Seminario Regionale di Molfetta - intendiamo prepararci a fare memoria del venticinquesimo anniversario della morte di don Tonino. Perché questa memoria non diventi retorica abbiamo deciso di declinare i temi a lui cari, che rendono prezioso ancora il suo magistero, nell'oggi del tempo che viviamo. Ancora abbiamo bisogno di recuperare un'etica della parola, ancora dobbiamo scegliere l'impegno per la pace, è ancora davanti a noi la responsabilità di costruire la nostra convivenza sulla riconciliazione. Sono questi i temi che affronteremo insieme, guidati da testimoni che, come don Tonino ieri, sono oggi per noi credibili, impegnati in prima persona su queste strade che sanno di Vangelo".
Gli incontri sono a ingresso libero e gratuito e inizieranno alle 20.15 nell'Aula Magna "Mons. A. Ladisa" del Seminario Regionale di viale Pio XI a Molfetta.