Al Paolo Poli è polemica sui lavori di manutenzione del manto erboso
Fa discutere la dirigenziale che porterà all’aggiudicazione dei lavori
venerdì 29 agosto 2014
07.25
Nessun criterio di selezione per le aziende che, potenzialmente, possono partecipare all'aggiudicazione dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria. E monta la polemica. Specie tra gli addetti ai lavori.
Perchè il terreno di gioco dello stadio Paolo Poli è in erba naturale, il che comporta una costante e periodica manutenzione al fine di evitare che incuria e abbandono possano comprometterne lo stato, e poi ci sono criteri di omologazione, stabiliti dalla F.I.G.C, che vanno tenuti in conto e conosciuti. Per questo sono in molti a credere che sarebbe appropriato limitare l'accesso per l'aggiudicazione dei lavori a società che si occupano esclusivamente di manti erbosi di strutture sportive.
Come anticipato nelle scorse settimane, per la riqualificazione del terreno di gioco, alla vigilia di ferragosto è arrivata la Determinazione Dirigenziale numero 737. L'importo complessivo è di € 56.500,00 di cui € 45.000,00 per lavori a base d'asta, oltre oneri della sicurezza, IVA e somme a disposizione. I lavori prevedono interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria del manto erboso.
Il problema stadio a Molfetta è vecchio, cosi come la questione legata al suo manto erboso fatiscente. Troppe le gare negli ultimi anni giocate sul quel terreno di gioco. Periodicità e frequenza "no stop" hanno influito negativamente sulla tenuta del manto erboso. Nei campionati di Eccellenza e Promozione pur essendoci bravissimi calciatori, club importanti, esiste una carenza di strutture che, di certo, non fa bene all'intero sistema. La verità è che il "Paolo Poli" da troppo tempo si attende un restyling completo, che ancora oggi tarda ad arrivare.
Perchè il terreno di gioco dello stadio Paolo Poli è in erba naturale, il che comporta una costante e periodica manutenzione al fine di evitare che incuria e abbandono possano comprometterne lo stato, e poi ci sono criteri di omologazione, stabiliti dalla F.I.G.C, che vanno tenuti in conto e conosciuti. Per questo sono in molti a credere che sarebbe appropriato limitare l'accesso per l'aggiudicazione dei lavori a società che si occupano esclusivamente di manti erbosi di strutture sportive.
Come anticipato nelle scorse settimane, per la riqualificazione del terreno di gioco, alla vigilia di ferragosto è arrivata la Determinazione Dirigenziale numero 737. L'importo complessivo è di € 56.500,00 di cui € 45.000,00 per lavori a base d'asta, oltre oneri della sicurezza, IVA e somme a disposizione. I lavori prevedono interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria del manto erboso.
Il problema stadio a Molfetta è vecchio, cosi come la questione legata al suo manto erboso fatiscente. Troppe le gare negli ultimi anni giocate sul quel terreno di gioco. Periodicità e frequenza "no stop" hanno influito negativamente sulla tenuta del manto erboso. Nei campionati di Eccellenza e Promozione pur essendoci bravissimi calciatori, club importanti, esiste una carenza di strutture che, di certo, non fa bene all'intero sistema. La verità è che il "Paolo Poli" da troppo tempo si attende un restyling completo, che ancora oggi tarda ad arrivare.