Agro discarica a cielo aperto, Balestra: «Foto-trappole e monitoraggio»
La richiesta al sindaco del consigliere comunale, delegato alla gestione delle problematiche
martedì 16 febbraio 2021
Una piaga che sembra difficile da arginare.
E' così che appare il triste fenomeno dell'abbandono dei rifiuti nelle campagne circostanti Molfetta: solo qualche giorno fa, ad esempio, in contrada Serra Nicola le Guardie Ecozofile Protezione Ambientale hanno trovato resti di vernici, plastica e animali a ridosso della strada statale 16 bis ( https://www.molfettaviva.it/notizie/vernici-plastica-e-ossa-di-animali-discarica-abusiva-a-serra-nicola/).
L'episodio segue le diverse segnalazioni giunte dai volontari che curano Lama Martina oppure da cittadini (molti appassionati di jogging) alle prese con intere cataste di rifiuti lasciate tra un muretto a secco e distese di ulivi.
«Ritengo opportuno che l'amministrazione comunale debba dare impulso ad una serie di attività di pulizia del territorio interessato da tali fenomeni, nonché avviare una attività di monitoraggio mirato dei siti maggiormente interessati», spiega il consigliere comunale Giuseppe Balestra, delegato per il Comune alla gestione delle problematiche dell'agro.
Nelle scorse ore Balestra ha protocollato una istanza, indirizzata al sindaco Tommaso Minervini ma anche alla Polizia Locale e al settore ambiente del Comune, per segnalare «il preoccupante aumento» del fenomeno.
Balestra suggerisce di provvedere al controllo «mediante foto-trappole (già in dotazione alla Polizia Municipale)».
Tuttavia, secondo il delegato, fondamentale è l'attività sincrona di tutte le forze che sul territorio sono impegnate contro questo illecito: «al fine di raccoglierne le segnalazioni e focalizzare gli interventi di pulizia e monitoraggio ai fini preventivo-sanzionatori».
Balestra è in attesa di un riscontro da parte dei destinatari dell'istanza, riscontro che non dovrebbe tardare ad arrivare.
Già nelle settimane passate, infatti, il Comando della Polizia Locale aveva dato contezza delle decine di sanzioni notificate ad altrettanti trasgressori colti nell'abbandonare i rifiuti non solo nelle strade della città ma anche in quelle di campagna grazie al capillare servizio di videosorveglianza.
E' così che appare il triste fenomeno dell'abbandono dei rifiuti nelle campagne circostanti Molfetta: solo qualche giorno fa, ad esempio, in contrada Serra Nicola le Guardie Ecozofile Protezione Ambientale hanno trovato resti di vernici, plastica e animali a ridosso della strada statale 16 bis ( https://www.molfettaviva.it/notizie/vernici-plastica-e-ossa-di-animali-discarica-abusiva-a-serra-nicola/).
L'episodio segue le diverse segnalazioni giunte dai volontari che curano Lama Martina oppure da cittadini (molti appassionati di jogging) alle prese con intere cataste di rifiuti lasciate tra un muretto a secco e distese di ulivi.
«Ritengo opportuno che l'amministrazione comunale debba dare impulso ad una serie di attività di pulizia del territorio interessato da tali fenomeni, nonché avviare una attività di monitoraggio mirato dei siti maggiormente interessati», spiega il consigliere comunale Giuseppe Balestra, delegato per il Comune alla gestione delle problematiche dell'agro.
Nelle scorse ore Balestra ha protocollato una istanza, indirizzata al sindaco Tommaso Minervini ma anche alla Polizia Locale e al settore ambiente del Comune, per segnalare «il preoccupante aumento» del fenomeno.
Balestra suggerisce di provvedere al controllo «mediante foto-trappole (già in dotazione alla Polizia Municipale)».
Tuttavia, secondo il delegato, fondamentale è l'attività sincrona di tutte le forze che sul territorio sono impegnate contro questo illecito: «al fine di raccoglierne le segnalazioni e focalizzare gli interventi di pulizia e monitoraggio ai fini preventivo-sanzionatori».
Balestra è in attesa di un riscontro da parte dei destinatari dell'istanza, riscontro che non dovrebbe tardare ad arrivare.
Già nelle settimane passate, infatti, il Comando della Polizia Locale aveva dato contezza delle decine di sanzioni notificate ad altrettanti trasgressori colti nell'abbandonare i rifiuti non solo nelle strade della città ma anche in quelle di campagna grazie al capillare servizio di videosorveglianza.