Agli arresti domiciliari ma con refurtiva e droga, scoperti dai Carabinieri

Tornano in carcere un 29enne e un 31enne del luogo. Sequestrati anche 8 grammi di marijuana

giovedì 13 giugno 2019 12.15
I Carabinieri della Compagnia di Molfetta hanno eseguito, nei giorni scorsi, numerosi controlli a carico di soggetti detenuti agli arresti domiciliari per verificare il rispetto delle prescrizioni a loro imposte.

All'esito delle verifiche, sono stati denunciati due pregiudicati del luogo che, sebbene ristretti presso le proprie abitazioni, avevano compiuto alcuni reati in violazione a quanto previsto dalla concessione del beneficio della misura cautelare alternativa alla detenzione in carcere.

In particolare un 29enne di Molfetta, durante un controllo, sul pianerottolo di casa, è stato trovato in possesso di una bicicletta a pedalata assistita, del valore di alcune migliaia di euro, risultata asportata due giorni prima a Bisceglie.

Nella stessa giornata, un 31enne, pregiudicato per reati di spaccio di sostanze stupefacenti, durante una perquisizione, è stato trovato in possesso di 8 grammi di marijuana, suddivisi in altrettante bustine, nonché 80 bustine di cellophane atte al confezionamento della droga e 310 euro in contanti, suddivisi in banconote di piccolo taglio. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.

Entrambi i detenuti sono stati deferiti alle competente Autorità Giudiziaria, rispettivamente per il reato di ricettazione e per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Inoltre, delle loro condotte illecite, ė stata informata anche la competente Corte d'Appello di Bari, la quale, vagliati i fatti, ha emesso due ordini di esecuzione pena che hanno disposto, per entrambi, la revoca degli arresti domiciliari con la detenzione presso la casa circondariale di Trani, subito eseguiti dagli stessi militari.