Aggressione con piccone sventata a cala Sant’Andrea
Attimi di paura nel backstage di un evento di moda
martedì 29 luglio 2014
7.44
Poteva avere ben altre conseguenze la tentata aggressione armata a un gruppo di fotomodelle e uomini della sicurezza, sventata, venerdì sera, nel corso di un evento organizzato a cala Sant'Andrea.
Secondo quanto raccontato dai testimoni, un uomo, in evidente stato d'ebbrezza, avrebbe tentato di forzare il cordone di sicurezza che proteggeva il backstage dove in quel momento si trovavano le modelle pronte a salire in passerella di lì a pochi minuti.
Bloccato da un addetto alla sicurezza, l'uomo sarebbe andato su tutte le furie iniziando a lanciare pesanti insulti razzisti , accompagnati dalla frase "Non ti muovere che torno tra poco" contro l'addetto, un uomo di colore.
Promessa mantenuta. Dopo qualche minuto, armato di piccone, e ancora più agitato, il facinoroso si sarebbe ripresentato scagliandosi contro l'addetto della sicurezza e minacciando gli altri di allontanarsi.
E' stato bloccato dai component dell'organizzazione. E, una volta fermato, ha seguito il suo destino.
In platea nessuno si è accorto di nulla. L'evento si è svolto regolarmente.
Secondo quanto raccontato dai testimoni, un uomo, in evidente stato d'ebbrezza, avrebbe tentato di forzare il cordone di sicurezza che proteggeva il backstage dove in quel momento si trovavano le modelle pronte a salire in passerella di lì a pochi minuti.
Bloccato da un addetto alla sicurezza, l'uomo sarebbe andato su tutte le furie iniziando a lanciare pesanti insulti razzisti , accompagnati dalla frase "Non ti muovere che torno tra poco" contro l'addetto, un uomo di colore.
Promessa mantenuta. Dopo qualche minuto, armato di piccone, e ancora più agitato, il facinoroso si sarebbe ripresentato scagliandosi contro l'addetto della sicurezza e minacciando gli altri di allontanarsi.
E' stato bloccato dai component dell'organizzazione. E, una volta fermato, ha seguito il suo destino.
In platea nessuno si è accorto di nulla. L'evento si è svolto regolarmente.