Aggressione a una docente alla scuola "Cozzoli" di Molfetta: interviene la Gilda degli insegnanti

Il sindacato denuncia il grave episodio avvenuto alla presenza di alunni, colleghi e genitori

martedì 29 aprile 2025 14.53
Un nuovo grave episodio scuote il mondo della scuola pugliese. A Molfetta, presso l'ingresso della scuola primaria Cozzoli, una docente è stata aggredita verbalmente da un genitore in presenza di alunni, colleghi e altri genitori.

La Gilda degli insegnanti di Bari, coordinata dalla Prof.ssa Maria Mastropierro, esprime indignazione per l'accaduto e chiede provvedimenti concreti a tutela del personale scolastico.

«La Gilda degli insegnanti di Bari apprende e denuncia l'ennesimo episodio di aggressione ai danni di una docente: all'ingresso della scuola primaria Cozzoli di Molfetta, un genitore, con toni aggressivi e accusatori, taccia l'insegnante di sua figlia di maleducazione e incompetenza, lasciando visibilmente turbati i giovani alunni e sgomenti i colleghi e genitori presenti. La docente ha la prontezza di rispondere con toni fermi alle incalzanti invettive ma, subito dopo essere entrata in classe, accusa un malore che la costringe a recarsi in pronto soccorso. Reputiamo intollerabile il comportamento del genitore in questione che, in modo del tutto inopportuno e irrispettoso del contesto, mette in discussione la professionalità dell'insegnante e ne mina la credibilità davanti ai propri alunni, ai colleghi e alle famiglie».

«Ancora una volta, come associazione professionale e sindacato rappresentativo di docenti, ci troviamo a riflettere sulla pesante ingerenza delle famiglie nella sfera di azione della scuola e sulla pericolosa contrapposizione tra due agenzie educative che dovrebbero, invece, essere quantomai alleate. Esprimiamo, pertanto, vicinanza alla collega e chiediamo risposte forti e decise alle istituzioni scolastiche e al Ministero, a difesa della categoria dei docenti e del loro ruolo fondamentale nel processo educativo delle giovani generazioni. La comunità scolastica tutta dell'IC Manzoni Poli condanna senza indugio il deprecabile accaduto e auspica un provvedimento esemplare in difesa dell'insegnante, che sia da mònito e scongiuri il ripetersi di episodi vergognosi e di cattivo esempio per gli alunni».