Aggredito a Molfetta senza un perché. È caccia a quattro giovanissimi
Un uomo che dorme dove capita è stato preso a calci in piazza Moro. Indagano i Carabinieri, ma nessuno ha denunciato
domenica 28 agosto 2022
1.55
Un'azione shock. Un'aggressione nei confronti di un uomo che sposta ancor più in là l'asticella del terrore da gang giovanili nell'area metropolitana di Bari. Anche perché i quattro aggressori, a cui stanno dando la caccia i Carabinieri, sarebbero minori. Un caso di violenza. Che scuote la comunità di Molfetta da poche ore.
L'assalto, filmato con uno smartphone, è avvenuto giovedì sera in piazza Moro. Nel video, finito nelle mani degli investigatori, si vedono quattro giovanissimi che, mentre l'uomo - un molfettese che dorme dove capita - se ne sta immobile sul marciapiede della stazione, si avvicinano. Uno di loro, senza nemmeno fornire una motivazione, lo aggredisce vigliaccamente alle spalle e lo colpisce con un paio di calci facendolo cadere a terra, prima di dileguarsi insieme ai suoi complici.
Lo smartphone riprende l'uomo, stramazzato al suolo, che se ne sta immobile, senza accennare alla benché minima reazione. I quattro giovanissimi, intanto, così come sono comparsi dal nulla, si sono allo stesso modo dileguati. Forse, raccolti da qualche complice in auto nelle vicinanze, forse semplicemente fuggendo a piedi verso via Baccarini o via Binetti e infine nel dedalo di strade circostanti. Che cosa sia veramente accaduto negli istanti precedenti, però, resta un mistero.
L'attività investigativa è stata avviata dagli inquirenti, anche se molto complessa. I militari della locale Compagnia, infatti, hanno ricostruito l'episodio di lì a poco, anche grazie al filmato, perché quando sono arrivati non hanno trovato nessuno. Una ricostruzione sommaria, anche perché, a distanza di tre giorni dall'episodio, non è stata ancora formalizzata alcuna denuncia: l'uomo, non appena sarà identificato, sarà di certo contattato dagli stessi militari che vogliono saperne di più.
Tuttavia gli uomini del capitano Francesco Iodice, che, al momento, seguono la pista di un fatto di violenza senza un perché, sono al lavoro - con il supporto dei filmati delle telecamere di sorveglianza - per fare luce sugli autori, sulle circostanze e, soprattutto, sul motivo dell'azione violenta. Gli investigatori, inoltre, stanno cercando altri occhi elettronici in tutta l'area circostante, mentre sono in corso le ricerche di eventuali testimoni oculari che potrebbero fornire informazioni utili.
I quattro aggressori, intanto, sono fuggiti immediatamente, ma i Carabinieri li stanno cercando. Saranno le loro indagini a schiarire la natura del violento fatto e, si spera, ad identificare i protagonisti del fatto. Inoltre bisognerà stabilire se si sia trattato di un caso isolato o se vi siano stati altri episodi simili, mai denunciati.
L'assalto, filmato con uno smartphone, è avvenuto giovedì sera in piazza Moro. Nel video, finito nelle mani degli investigatori, si vedono quattro giovanissimi che, mentre l'uomo - un molfettese che dorme dove capita - se ne sta immobile sul marciapiede della stazione, si avvicinano. Uno di loro, senza nemmeno fornire una motivazione, lo aggredisce vigliaccamente alle spalle e lo colpisce con un paio di calci facendolo cadere a terra, prima di dileguarsi insieme ai suoi complici.
Lo smartphone riprende l'uomo, stramazzato al suolo, che se ne sta immobile, senza accennare alla benché minima reazione. I quattro giovanissimi, intanto, così come sono comparsi dal nulla, si sono allo stesso modo dileguati. Forse, raccolti da qualche complice in auto nelle vicinanze, forse semplicemente fuggendo a piedi verso via Baccarini o via Binetti e infine nel dedalo di strade circostanti. Che cosa sia veramente accaduto negli istanti precedenti, però, resta un mistero.
L'attività investigativa è stata avviata dagli inquirenti, anche se molto complessa. I militari della locale Compagnia, infatti, hanno ricostruito l'episodio di lì a poco, anche grazie al filmato, perché quando sono arrivati non hanno trovato nessuno. Una ricostruzione sommaria, anche perché, a distanza di tre giorni dall'episodio, non è stata ancora formalizzata alcuna denuncia: l'uomo, non appena sarà identificato, sarà di certo contattato dagli stessi militari che vogliono saperne di più.
Tuttavia gli uomini del capitano Francesco Iodice, che, al momento, seguono la pista di un fatto di violenza senza un perché, sono al lavoro - con il supporto dei filmati delle telecamere di sorveglianza - per fare luce sugli autori, sulle circostanze e, soprattutto, sul motivo dell'azione violenta. Gli investigatori, inoltre, stanno cercando altri occhi elettronici in tutta l'area circostante, mentre sono in corso le ricerche di eventuali testimoni oculari che potrebbero fornire informazioni utili.
I quattro aggressori, intanto, sono fuggiti immediatamente, ma i Carabinieri li stanno cercando. Saranno le loro indagini a schiarire la natura del violento fatto e, si spera, ad identificare i protagonisti del fatto. Inoltre bisognerà stabilire se si sia trattato di un caso isolato o se vi siano stati altri episodi simili, mai denunciati.