Adozione cani randagi: a Molfetta varate le regole

Il disciplinare varato dalla Giunta comunale

mercoledì 30 ottobre 2019
Il Comune di Molfetta si è dotato di un disciplinare per le adozioni dei cani randagi, ospitati nelle strutture messe e a disposizione dallo stesso Ente.
Così ha deciso la Giunta, durante la seduta del 2 ottobre scorso, al fine di regolamentare al meglio la procedura alla luce delle innumerevoli richieste che arriverebbero anche da fuori Regione.

Dunque come bisognerà comportarsi?
La richiesta al Comune di Molfetta dovrà essere formulata da un soggetto maggiorenne, privo di condanne penali e che garantisce il miglior trattamento possibile all'animale e lo stallo presso una abitazione in buono stato nonchè si rende disponibile a far visionare il caso dal servizio veterinario dell'ASL o dalla Polizia Locale per constatare se il trattamento riservatogli è conforme o meno all'impegno assunto.

Tuttavia potranno essere dati in adozione solo i cani rinvenuti sul territorio di Molfetta e non reclamati da nessuno nei sessanta giorni successivi.
Una famiglia o un singolo cittadino non potranno avere in affidamento o in adozione più di due cani e nel caso in cui l'animale viene restituito dopo la procedura l'adottante dovrà comunque farsi carico di ogni spesa per il suo mantenimento.

Del disciplinare, che si compone in totale di cinque articoli, è stata trasmessa copia anche al servizio veterinario dell'ASL e alla Polizia Locale di Molfetta.