Abusivismo sulla litoranea di Molfetta? La vicenda arriva davanti al TAR Puglia
A maggio 2019 il report della polizia giudiziaria. Il Comune si costituirà nel processo
mercoledì 16 ottobre 2019
0.32
Sarà il Tribunale Amministrativo Regionale di Bari a decidere sul presunto caso di abusivismo lungo la litoranea a Levante di Molfetta.
Il caso parte poco prima dell'estate: nel mese di maggio 2019 la polizia giudiziaria indaga sul territorio di Molfetta e scova tre casi di opere e/o lotizzazioni abusive. Ne viene fuori un report, pubblicato anche sull'albo pretorio del Comune di Molfetta, dal quale si evince che un in Località Terza Cala sarebbero state individuate "innovazioni abusive su area demaniaIe marittima in concessione consistenti nella realizzazione di n. 2 strutture removibili in legno". La conseguenza è l'ordine di sgombero impartito ai proprietari (https://www.molfettaviva.it/notizie/opere-e-lottizzazioni-abusive-stanate-lungo-la-litoranea-di-molfetta/).
Il 25 luglio scorso, tuttavia, al Comune viene notificato un ricorso al TAR Puglia da parte degli stessi proprietari della struttura.
La loro richiesta alla giustizia amministrativa è "l'annullamento della determinazione del Dirigente del Demanio Marittimo del Comune di Molfetta", si legge nei documenti dello stesso Ente online sull'albo pretorio, "che ha ordinato la rimozione la rimozione all'interno dell'area demaniale data in concessione, con ripristino dello stato dei luoghi".
Il Comune di Molfetta, si apprende da un decreto a firma del sindaco Tommaso Minervini, si costituirà nel processo.
Il caso parte poco prima dell'estate: nel mese di maggio 2019 la polizia giudiziaria indaga sul territorio di Molfetta e scova tre casi di opere e/o lotizzazioni abusive. Ne viene fuori un report, pubblicato anche sull'albo pretorio del Comune di Molfetta, dal quale si evince che un in Località Terza Cala sarebbero state individuate "innovazioni abusive su area demaniaIe marittima in concessione consistenti nella realizzazione di n. 2 strutture removibili in legno". La conseguenza è l'ordine di sgombero impartito ai proprietari (https://www.molfettaviva.it/notizie/opere-e-lottizzazioni-abusive-stanate-lungo-la-litoranea-di-molfetta/).
Il 25 luglio scorso, tuttavia, al Comune viene notificato un ricorso al TAR Puglia da parte degli stessi proprietari della struttura.
La loro richiesta alla giustizia amministrativa è "l'annullamento della determinazione del Dirigente del Demanio Marittimo del Comune di Molfetta", si legge nei documenti dello stesso Ente online sull'albo pretorio, "che ha ordinato la rimozione la rimozione all'interno dell'area demaniale data in concessione, con ripristino dello stato dei luoghi".
Il Comune di Molfetta, si apprende da un decreto a firma del sindaco Tommaso Minervini, si costituirà nel processo.