A tutto coding all’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco
Gli alunni partecipano alla settimana europea della programmazione
mercoledì 26 ottobre 2016
13.20
Le classi delle scuole primarie "San Giovanni Bosco" e " V. Zagami" e le classi della scuola secondaria di primo grado "M. Santomauro" hanno aderito alla 4^ edizione della Europe Code Week, la settimana europea della programmazione, che si è svolta dal 15 al 23 ottobre 2016. Questo evento offre l'opportunità agli alunni, anche ai più piccoli, di vivere una emozionante attività di programmazione divertendosi in modo costruttivo.
Diventare programmatori, "scrivere" cioè una serie di istruzioni che qualcun altro eseguirà, è una esperienza che gli insegnanti hanno proposto agli alunni con modalità diverse: fruizione dei giochi predisposti e graduati per età disponibili sul sito www.code.org, giochi che richiedono di scrivere un codice, usando alcuni blocchi secondo l'algoritmo più appropriato, per far muovere e far compiere azioni ad un personaggio all'interno di un labirinto; giochi di orientamento e di logica, unplugged, con il robot Roby (impersonato da un bambino o da una immagine) e il suo istruttore Cody e partecipazione al gioco a quiz interattivo con indovinelli sul coding "Codyquiz" in diretta Internet dal laboratorio multimediale della scuola e con l'uso del lettore di codice QR e Telegram. Al gioco hanno partecipato in contemporanea circa 10.000 scuole in tutta Italia.
Gli alunni della scuola secondaria di primo grado "M. Santomauro" si sono messi alla prova nella programmazione di alcuni droidi (personaggi della famosa saga "Guerre stellari") e hanno familiarizzato con il programma Scratch che permette di creare storie, giochi e animazioni usando il codice.
Le attività di programmazione (coding) previste dalla legge sulla "Buona scuola" e dall'azione #17 del PNSD, favoriscono lo sviluppo del pensiero computazionale ed incrementano la competenza nel problem solving e vengono proposte nell'Istituto già da due anni, attraverso l'adesione al progetto ministeriale "Programma il Futuro", la partecipazione al concorso "CodiAmo" promosso dal MIUR e l'inserimento graduale delle attività di coding nelle diverse discipline perché, per dirlo con lo slogan della manifestazione: "Il coding è per tutti…. Come la scuola!"
Diventare programmatori, "scrivere" cioè una serie di istruzioni che qualcun altro eseguirà, è una esperienza che gli insegnanti hanno proposto agli alunni con modalità diverse: fruizione dei giochi predisposti e graduati per età disponibili sul sito www.code.org, giochi che richiedono di scrivere un codice, usando alcuni blocchi secondo l'algoritmo più appropriato, per far muovere e far compiere azioni ad un personaggio all'interno di un labirinto; giochi di orientamento e di logica, unplugged, con il robot Roby (impersonato da un bambino o da una immagine) e il suo istruttore Cody e partecipazione al gioco a quiz interattivo con indovinelli sul coding "Codyquiz" in diretta Internet dal laboratorio multimediale della scuola e con l'uso del lettore di codice QR e Telegram. Al gioco hanno partecipato in contemporanea circa 10.000 scuole in tutta Italia.
Gli alunni della scuola secondaria di primo grado "M. Santomauro" si sono messi alla prova nella programmazione di alcuni droidi (personaggi della famosa saga "Guerre stellari") e hanno familiarizzato con il programma Scratch che permette di creare storie, giochi e animazioni usando il codice.
Le attività di programmazione (coding) previste dalla legge sulla "Buona scuola" e dall'azione #17 del PNSD, favoriscono lo sviluppo del pensiero computazionale ed incrementano la competenza nel problem solving e vengono proposte nell'Istituto già da due anni, attraverso l'adesione al progetto ministeriale "Programma il Futuro", la partecipazione al concorso "CodiAmo" promosso dal MIUR e l'inserimento graduale delle attività di coding nelle diverse discipline perché, per dirlo con lo slogan della manifestazione: "Il coding è per tutti…. Come la scuola!"