«A salvaguardia del patrimonio ambientale e archeologico intervenga Decaro»
La Natalicchio, dopo il rogo di stamani chiede l’intervento della Città Metropolitana
venerdì 5 giugno 2015
18.18
«Ho chiamato il sindaco di Bari Antonio Decaro. È tempo di un intervento deciso non solo per garantire la manutenzione del Pulo ma per salvaguardarne il patrimonio ambientale e archeologico e restituirlo alla città».
È questa la reazione della sindaco Paola Natalicchio alla notizia dell'incendio che questa mattina ha coinvolto un fondo di proprietà della Provincia, adiacente al Fondo Azzollini, dove alcuni operai del Comune erano intenti a lavori di sfalcio delle sterpaglie, proprio per prevenire roghi. «L'assessore Betta Mongelli – scrive la Natalicchio in un comunicato stampa - il 25 maggio ha fatto un accurato sopralluogo in tutta la dolina e le aree circostanti di proprietà provinciale con l'assessore metropolitano alla cultura Francesca Pietroforte, il segretario generale Donato Susca e il dirigente del settore patrimonio Luigi Carbonara. Sono stati accertati tutti gli elementi di grave criticità del sito e la situazione di degrado. I rappresentanti dell'area metropolitana in quella occasione hanno dichiarato la disponibilità a intervenire per garantire le condizioni di sicurezza del sito». Una disponibilità che evidentemente non si è ancora concretizzata con interventi quanto meno di sfalcio delle erbacce ormai secche che con l'arrivo del caldo estivo possono facilmente prendere fuoco.
Dal canto suo il Comune, proprio per prevenire gli incendi, attraverso gli addetti della Multiservizi e gli operai della ditta che si è aggiudicata l'appalto, sta continuando nelle opere di taglio e rimozione delle sterpaglie nelle aree dei quartieri di espansione.
È questa la reazione della sindaco Paola Natalicchio alla notizia dell'incendio che questa mattina ha coinvolto un fondo di proprietà della Provincia, adiacente al Fondo Azzollini, dove alcuni operai del Comune erano intenti a lavori di sfalcio delle sterpaglie, proprio per prevenire roghi. «L'assessore Betta Mongelli – scrive la Natalicchio in un comunicato stampa - il 25 maggio ha fatto un accurato sopralluogo in tutta la dolina e le aree circostanti di proprietà provinciale con l'assessore metropolitano alla cultura Francesca Pietroforte, il segretario generale Donato Susca e il dirigente del settore patrimonio Luigi Carbonara. Sono stati accertati tutti gli elementi di grave criticità del sito e la situazione di degrado. I rappresentanti dell'area metropolitana in quella occasione hanno dichiarato la disponibilità a intervenire per garantire le condizioni di sicurezza del sito». Una disponibilità che evidentemente non si è ancora concretizzata con interventi quanto meno di sfalcio delle erbacce ormai secche che con l'arrivo del caldo estivo possono facilmente prendere fuoco.
Dal canto suo il Comune, proprio per prevenire gli incendi, attraverso gli addetti della Multiservizi e gli operai della ditta che si è aggiudicata l'appalto, sta continuando nelle opere di taglio e rimozione delle sterpaglie nelle aree dei quartieri di espansione.