A Molfetta si celebra la Giornata mondiale della Poesia
Iniziativa del Liceo Classico "Da Vinci" domani
mercoledì 20 marzo 2024
Torna al Liceo Classico 'Leonardo da Vinci' di Molfetta il tradizionale appuntamento del 21 marzo, primo giorno di primavera e anche Giornata mondiale della Poesia.
Un evento corale, preparato in continuità con gli alunni e le docenti delle scuole secondarie di primo grado di Molfetta e Bisceglie, per il 2024 incentrato sull'educazione all'affettività. Un viaggio interiore che, prendendo avvio da alcuni passi dell'Odissea, archetipo letterario della letteratura occidentale, si è proposto di stimolare la riflessione degli adolescenti su cinque emozioni primarie (quelle universalmente condivise), ovvero la gioia, la rabbia, la paura, il disgusto, la tristezza; un viaggio nel proprio mondo interiore con il prezioso supporto della poesia antica.
La mattina del 21 marzo gli studenti del primo biennio del Liceo Classico e quelli delle scuole medie coinvolte si incontreranno per una giornata all'insegna della bellezza, dell'arte e della poesia. Se il quotidiano urge con il suo carico di paure, la poesia si incarica di disarmare le paure; laddove la quotidianità ci parla di mostri, la poesia combatte i mostri; se i tempi sembrano aver dichiarato la propria resa ad una vera e propria patologia della volgarità, la poesia ci ricorda che esiste un mondo fatto di bellezza e di grazia. È il miracolo della poesia: andare oltre le "ceneri" e l'angoscia che le mantiene come tali.
La Dirigente scolastica dei Licei 'Einstein-da Vinci', dott.ssa Giuseppina Bassi, ha fortemente sostenuto questo appuntamento consueto per i giovani liceali, che sanno rinnovare di anno in anno l'incanto di un linguaggio che si fonda sul potere evocativo della parola.
Un evento corale, preparato in continuità con gli alunni e le docenti delle scuole secondarie di primo grado di Molfetta e Bisceglie, per il 2024 incentrato sull'educazione all'affettività. Un viaggio interiore che, prendendo avvio da alcuni passi dell'Odissea, archetipo letterario della letteratura occidentale, si è proposto di stimolare la riflessione degli adolescenti su cinque emozioni primarie (quelle universalmente condivise), ovvero la gioia, la rabbia, la paura, il disgusto, la tristezza; un viaggio nel proprio mondo interiore con il prezioso supporto della poesia antica.
La mattina del 21 marzo gli studenti del primo biennio del Liceo Classico e quelli delle scuole medie coinvolte si incontreranno per una giornata all'insegna della bellezza, dell'arte e della poesia. Se il quotidiano urge con il suo carico di paure, la poesia si incarica di disarmare le paure; laddove la quotidianità ci parla di mostri, la poesia combatte i mostri; se i tempi sembrano aver dichiarato la propria resa ad una vera e propria patologia della volgarità, la poesia ci ricorda che esiste un mondo fatto di bellezza e di grazia. È il miracolo della poesia: andare oltre le "ceneri" e l'angoscia che le mantiene come tali.
La Dirigente scolastica dei Licei 'Einstein-da Vinci', dott.ssa Giuseppina Bassi, ha fortemente sostenuto questo appuntamento consueto per i giovani liceali, che sanno rinnovare di anno in anno l'incanto di un linguaggio che si fonda sul potere evocativo della parola.