A Molfetta nessuno è straniero.
Una tensostruttura attrezzata per i venditori ambulanti
domenica 6 settembre 2015
12.07
Per il terzo anno consecutivo il Comune di Molfetta ha allestito l'ostello di accoglienza sulla banchina san Domenico nel cuore dell'area della tradizionale fiera. La tensostruttura è attrezzata con lettini dove passare la notte, bagni, docce, fasciatoio per il cambio dei neonati.
"A Molfetta nessuno è straniero" questo lo slogan che accompagnerà l'accoglienza degli ambulanti che saranno in città con le loro bancarelle per la festa patronale della Madonna dei Martiri. Questa soluzione permetterà di tutelare la dignità degli ambulanti e al tempo stesso di evitare forme di bivacco in strada, vietate dal sindaco con una apposita ordinanza.
L'ostello sarà gestito dai volontari del Forum Molfetta accogliente, nato a ottobre del 2013 di cui fanno parte Agesci, Cngei, Amnesty, Emergency, Comitando, Azione Cattolica, Croce Rossa, Fidapa, Consulta femminile, Unesco, Salesiani, Auser. A inaugurare la struttura Mons. Giovanni Ricchiuti, vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, il sindaco Paola Natalicchio, gli assessori al Bilancio, Angela Amato e alla cultura, Betta Mongelli.
"A Molfetta nessuno è straniero" questo lo slogan che accompagnerà l'accoglienza degli ambulanti che saranno in città con le loro bancarelle per la festa patronale della Madonna dei Martiri. Questa soluzione permetterà di tutelare la dignità degli ambulanti e al tempo stesso di evitare forme di bivacco in strada, vietate dal sindaco con una apposita ordinanza.
L'ostello sarà gestito dai volontari del Forum Molfetta accogliente, nato a ottobre del 2013 di cui fanno parte Agesci, Cngei, Amnesty, Emergency, Comitando, Azione Cattolica, Croce Rossa, Fidapa, Consulta femminile, Unesco, Salesiani, Auser. A inaugurare la struttura Mons. Giovanni Ricchiuti, vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, il sindaco Paola Natalicchio, gli assessori al Bilancio, Angela Amato e alla cultura, Betta Mongelli.