A Molfetta il primo coworking si chiama "Sophia"

Il progetto è vincitore del bando PIN Puglia per giovani start up innovative

mercoledì 4 ottobre 2017
A cura di Matteo Diamante
E' stato presentato nella serata di ieri presso la Sala Conferenza "Finocchiaro" un progetto sicuramente innovativo ed ambizioso, destinato a far parlare di se anche in futuro . E' nato a Molfetta il primo progetto di coworking, si chiamerà Sophia ed è vincitore del bando regionale PIN nella sezione innovazione sociale. Come detto, avrà sede a Molfetta ma non sarà, almeno per il momento, gestito da molfettesi, ma è opera di tre giovani biscegliesi: Giuseppe Torchetti, Ettore de Toma e Anna Grazia Sciacca presenti all'incontro di ieri sera, che ha visto tra gli altri anche la partecipazione di Maddalena Pisani, Presidente dell'Associazione Imprenditori Molfettesi, e Pasquale Mancini Assessore al Marketing Territoriale.

Ma cosa è il coworking? E' un termine sempre più utilizzato nell'ultimo periodo negli ambienti lavorativi, ma che assume un significato e un valore ben preciso . Si tratta nello specifico di uno stile lavorativo che coinvolge la condivisione di un ambiente di lavoro, mantenendo però un'attivita' indipendente. A differenza del tipico ambiente d'ufficio, coloro che fanno coworking non sono in genere impegnati nella stessa organizzazione. Attrae in genere professionisti interessati a condividere uno stesso luogo lavorativo con altri "coworker" spesso interessati ad un'attivita lavorativa talvolta opposta. Il primo spazio di coworking nacque a San Francisco nel 2005 ad opera di Brand Neuberg.

Sophia, il coworking che si insedierà molto presto a Molfetta, sarà uno spazio che coinvolgerà professionisti, giovani creativi e startupper, ma servirà anche per creare una community in cui condividere e far crescere competenze, relazioni, occasioni di business. Obiettivo di Sophia e' creare un ambiente di lavoro che favorisca lo sviluppo di competenze, lo sviluppo di relazioni ed occasioni di business e coltivare una community focalizzata sull'arricchimento professionale anche attraverso eventi di formazione e sviluppo professionale interni allo spazio di lavoro.

«Sentiamo questa realtà molto vicina alla nostra – ha commentato Maddalena Pisani, Presidente dell'Associazione Imprenditori Molfettesi, durante la serata di presentazione di Sophia – poiche' anche noi ci poniamo come obiettivo proprio la valorizzazione di realtà imprenditoriali partendo dall'aggregazione . Come territorio arriviamo un po' in ritardo rispetto ad altre realtà sviluppatisi nella zona est e nord d'Italia, ma questo non significa che non possiamo ovviare a questo ritardo . Il coworking – ha proseguito - e' sicuramente una grande opportunità per il nostro territorio ma soprattutto anche per i giovani più adatti oggi a sviluppare attività intellettuali che manuali. Vedo questo progetto come luogo di aggregazione e fucina di idee, che però non può essere considerato soltanto come una collocazione per precari e non può essere la sede dove sostare prima di raggiungere una collocazione migliore. Deve sviluppare interesse sociale e far trovare una casa a chi ha voglia di operosità e aggregazione».

Sophia gode del patrocinio della Regione Puglia e vede l'inevitabile interesse del Comune di Molfetta, nella veste di padrone di casa. A rappresentare l'Amministrazione vi era Pasquale Mancini Assessore al Marketing Territoriale . Poche ma interessanti le parole espresse da Mancini in funzione di un progetto che ha quasi l'obbligo di divenire volano per ulteriori progetti di aggregazione.

«Questa Amministrazione – ha commentato l'Assessore - sta lavorando proprio in funzione del coworking, sebbene questa sera mi sento di invitare i creatori di questo progetto a sfruttare questo spazio come fosse culla di lavoro e di idee. Indirizzatevi verso un'aggregazione non per ridurre i costi della vostra professione, ma per far crescere idee e svilupparle con originalità».

Un monito preso alla lettera da Ettore de Toma, tra i soci di Sophia «La nostra idea nasce dalla voglia di far conoscere il coworking – ha risposto - e che cosa si realizza in ambito territoriale attraverso queste strutture».

Presenti all'evento di presentazione di Sophia anche Diego Antonacci, referente di Coworking Impact Hub Bari, oltre ai referenti di Coworking Smartlab di Manfredonia e Coworking Colla di Altamura.