A Molfetta il Liceo Classico migliore della provincia

Il "Da Vinci" al primo posto secondo lo studio della Fondazione Agnelli

lunedì 1 dicembre 2014 7.39
l "Leonardo da Vinci" di Molfetta è il miglior Liceo Classico della provincia di Bari. È il risultato della ricerca condotta per il progetto "Eduscopio" dalla Fondazione Agnelli, utilizzando un principio oggettivo, sono le migliori scuole quelle i cui studenti hanno i migliori risultati universitari e fra i Classici di terra di Bari, la palma d'oro va a quello di Molfetta. Parlano i dati, chiarissimi, la media dei voti ottenuti agli esami del primo anno dagli studenti molfettesi è la più alta: 27,88. Il metodo seguito nella ricerca è proprio quello del confronto degli esiti universitari in base a due parametri: media dei voti conseguiti, ponderata per crediti formativi di ogni esame, e percentuale dei crediti acquisiti tra quelli previsti al primo anno. Ancor più chiaro il primato per l'indice che mette insieme la media dei voti e i crediti: 79,2 il Classico di Molfetta, rispetto al secondo, il "Flacco" di Bar, che totalizza 77,53.

Assai interessante la lettura completa dei dati, ben l'80% sugli studenti immatricolati che hanno frequentato il Classico a Molfetta mantengono la loro scelta e passano il primo anno, confrontato con il 71% degli altri licei sul territorio. Insomma, chi si è diplomato al Classico di Molfetta, come tanti studenti negli anni hanno riferito, è abituato a studiare, ha un metodo, è stato ben orientato nella scelta e va avanti come un treno. Lo conferma a caldo, Giorgio, maturità a luglio, iscritto ad Ingegneria: "Dal mio piccolo posso dire che nel confronto con ragazzi di altre realtà la differenza si sente, lo stampo che dà il nostro liceo è quello giusto: il margine di miglioramento è sicuramente ancora ampissimo, ma credo molto nel valore della nostra scuola e son contento che i risultati si vedano e siano oggettivi".

Dalla indagine si scopre anche che l'area giuridico-politica è ancora assai gettonata, ma che gli studi scientifici sono ben presenti nelle scelte future degli alunni e anche che l'Università di Bari è frequentata dal 72% dei diplomati al "Leonardo da Vinci", mentre solo il 18% che studia fuori sede.