A Molfetta arriva l’OIV della Perfomance
Un nuovo organo di valutazione
sabato 19 aprile 2014
7.31
Tra i suoi compiti, le indagini sul personale comunale. Molfetta ha il suo nuovo Organismo indipendente di valutazione della Performance (OIV). L'Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche ha espresso parere favorevole per la nomina dei tre componenti dell'OIV con la delibera n.55/14 dello scorso 19 marzo: si tratta del dott. Giuseppe Longo, della dott.ssa Maria Antonia Lioce e del dott. Francesco Pellecchia. È necessario, però, che il dott. Longo si dimetta dall'incarico di componente dei nuclei di valutazione dei Comuni di San Paolo di Civitate (Foggia) e di Foiano di Val Fortore (Benevento).
È di sicuro una novità quella dell'OIV a Molfetta. Infatti, secondo quanto disposto dalla delibera n.12/13 dell'Autorità nazionale, le Regioni, gli Enti regionali, le Amministrazioni del Servizio Sanitario Nazionale e gli Enti Locali, hanno la facoltà (prima era un vero e proprio obbligo) di costituire questo organismo in base a quanto sancito dall'art. 14 del D.Lgs. n.150/09.
Delicati sono i compiti dell'OIV che, innanzitutto, monitora il funzionamento complessivo del sistema della valutazione, della trasparenza e integrità dei controlli interni ed elabora una relazione annuale. Nel caso in cui siano rilevate delle criticità, le comunica tempestivamente ai competenti organi interni di governo ed amministrazione, nonché alla Corte dei conti, all'Ispettorato per la funzione pubblica e alla Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche (CIVIT), assicurandone la corretta applicazione delle linee guida, delle metodologie e degli strumenti
Allo stesso tempo, non solo valida la Relazione sulla performance e ne assicura la visibilità attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale dell'Amministrazione, ma garantisce anche la correttezza dei processi di misurazione e valutazione, nonché dell'utilizzo dei premi, dai contratti collettivi nazionali, dai contratti integrativi, dai regolamenti interni all'amministrazione, nel rispetto del principio di valorizzazione del merito e della professionalità.
Perciò, oltre a promuovere e attestare l'assolvimento degli obblighi relativi alla trasparenza e all'integrità e verificare i risultati e le buone pratiche di promozione delle pari opportunità, propone, sulla base del Sistema di misurazione e valutazione della performance, all'organo di indirizzo politico-amministrativo, la valutazione annuale dei dirigenti di vertice e l'attribuzione ad essi dei premi.
È di sicuro una novità quella dell'OIV a Molfetta. Infatti, secondo quanto disposto dalla delibera n.12/13 dell'Autorità nazionale, le Regioni, gli Enti regionali, le Amministrazioni del Servizio Sanitario Nazionale e gli Enti Locali, hanno la facoltà (prima era un vero e proprio obbligo) di costituire questo organismo in base a quanto sancito dall'art. 14 del D.Lgs. n.150/09.
Delicati sono i compiti dell'OIV che, innanzitutto, monitora il funzionamento complessivo del sistema della valutazione, della trasparenza e integrità dei controlli interni ed elabora una relazione annuale. Nel caso in cui siano rilevate delle criticità, le comunica tempestivamente ai competenti organi interni di governo ed amministrazione, nonché alla Corte dei conti, all'Ispettorato per la funzione pubblica e alla Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche (CIVIT), assicurandone la corretta applicazione delle linee guida, delle metodologie e degli strumenti
Allo stesso tempo, non solo valida la Relazione sulla performance e ne assicura la visibilità attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale dell'Amministrazione, ma garantisce anche la correttezza dei processi di misurazione e valutazione, nonché dell'utilizzo dei premi, dai contratti collettivi nazionali, dai contratti integrativi, dai regolamenti interni all'amministrazione, nel rispetto del principio di valorizzazione del merito e della professionalità.
Perciò, oltre a promuovere e attestare l'assolvimento degli obblighi relativi alla trasparenza e all'integrità e verificare i risultati e le buone pratiche di promozione delle pari opportunità, propone, sulla base del Sistema di misurazione e valutazione della performance, all'organo di indirizzo politico-amministrativo, la valutazione annuale dei dirigenti di vertice e l'attribuzione ad essi dei premi.