28 e 29 maggio week-end alla scoperta delle bellezze della città di Molfetta

Le attività coordinate dalla Cooperativa FeArT e dallo IAT presso il Museo Dioesano e il centro storico di Molfetta

mercoledì 25 maggio 2016 10.03
"Che facciamo di bello? Musei e Sperimentazioni a Sud" è un'iniziativa della Ulixes scs sviluppata nell'ambito del progetto S.M.AR.T – Servizi Museali Artistici e Teatrali, (Progetto "All Art", finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, vincitore dell'avviso pubblico del "Giovani per il sociale"). Il progetto S.M.AR.T – Servizi Museali Artistici e Teatrali gode del patrocinio di Regione Puglia – Assessorato all'industria turistica e culturale, gestione e valorizzazione dei beni culturali, Città Metropolitana di Bari, Comune di Bitonto, del Museo diocesano di Molfetta.

"Che facciamo di bello? Musei e Sperimentazioni a Sud" è una proposta, destinata alle scuole, alle famiglie, ai curiosi e agli appassionati d'arte, per scoprire in modo nuovo il patrimonio storico artistico di Puglia e Basilicata. Sabato 28 e domenica 29 maggio, nei siti museali che hanno aderito all'iniziativa (Bari – Bitonto – Brindisi – Fasano – Grottaglie - Matera – Molfetta), i cosiddetti servizi museali aggiuntivi – visite guidate, laboratori didattici, nuove tecnologie applicate alla fruizione – saranno gratuiti per tutti.
Obiettivo del progetto è educare i più giovani al bello, anche attraverso formule e strumenti nuovi come il teatro e le tecnologie digitali e, allo stesso tempo, mettere in rete le competenze, la passione e l'inventiva di soggetti privati, impegnati da anni nella gestione di servizi aggiuntivi in spazi d'arte e di cultura (Camera a Sud soc. coop., FeArT soc. coop, Fatti d'Arte, A.R.S. soc. coop., Arta Aps, Sistema Museo soc. coop).

Le attività in programma – visite guidate, laboratori didattici, performance teatrali – sono gratuite. Il programma completo delle attività, i siti coinvolti e i contatti sono disponibili su www.cooperativaulixes.it/smart. Per partecipare alle iniziative è necessario prenotare.
Anche al Museo Diocesano di Molfetta risuona la domanda "Che facciamo di Bello?".
Sabato 28 maggio, attività gratuite per scuole e famiglie: laboratori didattici, perfomance di danza e teatro, cacce al tesoro. Sabato mattina dalle 10 alle 13 quattro laboratori didattici e una performance teatrale, a cura di Fatti d'Arte, per le scuole per scoprire le prestigiose collezioni del Museo, in particolare la bellissima Biblioteca Monumentale e la Pinacoteca Antica. I ragazzi si cimenteranno con la scrittura con l'inchiostro e penna d'oca su pergamena e vedranno dal vivo antichi manoscritti in pergamena; oppure, osservando i tanti ritratti del museo proveranno a cimentarsi con la realizzazione di un vero ritratto.
Sabato pomeriggio dalle 17.30 alle 20.30 le attività saranno dedicate alle famiglie con bambini: un laboratorio sul ritratto, un laboratorio sul libro antico, performance di danza a cura di Fatti d'Arte, una Caccia al tesoro al Museo oppure al Duomo di San Corrado.
Tutte le attività sono gratuite ma è obbligatoria la prenotazione (3484113699 - didattica@museodiocesanomolfetta.it).

Gli appuntamenti alla scoperta del Bello continuano domenica 29 maggio con "Raccontami Molfetta", iniziativa organizzata dallo IAT Molfetta nell'ambito del Progetto di Alternanza Scuola – lavoro con il Liceo "Vito Fornari", che ha interessato alcuni studenti dell'indirizzo linguistico, guidandoli alla scoperta e alla conoscenza del settore turistico e culturale.
Domenica 29 maggio gli studenti accompagneranno i visitatori alla scoperta del borgo antico e dei monumenti di particolare interesse, quali il Torrione Passari, la Chiesa della Morte, il Duomo antico. Le visite partiranno dall'Ufficio IAT, sito in via Piazza n. 27 e si snoderanno lungo il percorso per tutta la mattinata. Le visite saranno gratuite, dalle ore 10 alle ore 13 ci saranno due turni di visita: I turno: 10.30 e II turno: 11.30. Non è necessaria la prenotazione e si richiede massima puntualità.
Per ulteriori informazioni telefonare all'Ufficio IAT, 080 3340519.