27 luglio 1916: cento anni fa Molfetta bombardata dagli austriaci
Sette morti tra i civili. Obiettivo le industrie vicino al centro abitato
mercoledì 27 luglio 2016
27 luglio 1916-27 luglio 2016: cento anni dal bombardamento di Molfetta che provocò numerosissimi feriti e sette morti: Amedeo Pappagallo, 10 anni, Antonia Pappagallo, 26 anni, e Angela Maria D'Elia, 50 anni, tutti residenti in via Amedeo; Marta Buzzerio, 50 anni, Antonia Ciannamea, 4 anni, entrambe residenti in via Mario Pagano; Giovanni Sasso, 71 anni, residente in via Rattazzi e Domenico Caporale, 14 anni, residente in Piazza San Michele.
Nel pieno della Prima Guerra Mondiale l'aviazione austriaca bombardò la città con l'obiettivo di radere al suolo le aziende, allora collocate in prossimità del centro abitato.
Nella mattinata di domenica 24 Luglio una delegazione della Confederazione delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma ha reso onore alle vittime.
«La città di Molfetta onorò le vittime tramite un cippo sito nel cimitero monumentale ed ivi posto il 2 Novembre 1916. Cogliamo l'occasione per sollecitare un pronto intervento di restauro del manufatto, che versa in un grave stato di degrado. Sulla lapide è stata apposta una corona di alloro durante la lettura della "preghiera del Caduto"», chiedono le associazioni
In occasione del centenario, nella giornata di mercoledì 27 luglio, è stata disposta l'apertura straordinaria del Museo del Risorgimento e della Grande Guerra sito in via san Pietro 15, dalle ore 21.
Nel pieno della Prima Guerra Mondiale l'aviazione austriaca bombardò la città con l'obiettivo di radere al suolo le aziende, allora collocate in prossimità del centro abitato.
Nella mattinata di domenica 24 Luglio una delegazione della Confederazione delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma ha reso onore alle vittime.
«La città di Molfetta onorò le vittime tramite un cippo sito nel cimitero monumentale ed ivi posto il 2 Novembre 1916. Cogliamo l'occasione per sollecitare un pronto intervento di restauro del manufatto, che versa in un grave stato di degrado. Sulla lapide è stata apposta una corona di alloro durante la lettura della "preghiera del Caduto"», chiedono le associazioni
In occasione del centenario, nella giornata di mercoledì 27 luglio, è stata disposta l'apertura straordinaria del Museo del Risorgimento e della Grande Guerra sito in via san Pietro 15, dalle ore 21.