A Molfetta Storie di colori, di pirati e di amori

Con “Il Pulcino ballerino” si apre la rassegna del teatro dei Cipis e del Carro dei Comici

mercoledì 22 ottobre 2014 7.37
A cura di Paola Copertino
Si balla, si canta, ci si diverte e si interagisce durante il primo degli appuntamenti della rassegna Storie di colori, di pirati e di amori promossa dal Teatro dei Cipis in collaborazione con il Carro dei Comici e il patrocinio del Comune di Molfetta. Soprattutto si impara il mestiere di genitori.
Ad aprire la Rassegna è stato lo spettacolo Il pulcino ballerino, divertente favola con numerosi spunti educativi e di riflessione indirizzati ai più piccoli, nasce nel 2007 come primo spettacolo in assoluto prodotto dal Teatro dei Cipis, e ad oggi ha superato le 500 repliche.

Interpreti dello spettacolo Giulia Petruzzella, Corrado la Grasta e Giancarlo Attolico. Protagonista della storia, un intraprendente pulcino che sogna di diventare un ballerino, desiderio che, alla fine, realizzerà, rendendo così efficace la finalità educativa di questo spettacolo, ovvero insegnare ai bambini a credere nei propri sogni, a coltivarli ed a superare tutte le difficoltà che si presentano dinanzi a loro per poterli realizzare, anche con l'aiuto dei loro genitori, che dovrebbero sempre assecondare i talenti dei loro bimbi (come, nella storia in questione, fa Mamma Chioccia, assecondando il desiderio di diventare un famoso ballerino, del suo Pulcino Pio).

Altro intento educativo della storia del pulcino Pio è quello di far comprendere ai genitori che, arriva sempre un momento nella vita dei loro figli in cui, ormai cresciuti, iniziano ad avere l'esigenza di andare liberi per la loro strada (esigenza esemplificata nella storia del pulcino Pio dal suo abbandono del nido).

Prima dell'inizio dello spettacolo l'Assessore alla Cultura di Molfetta, Betta Mongelli, ha portato in palcoscenico il suo saluto, affemando l'importanza di iniziative culturali come quella rappresentata dalla rassegna Storie di colori di pirati e di amori, per la crescita intellettiva e morale di bambini e adulti, ed esprimendo entusiasmo per la finalità che la rassegna in questione si pone, ovvero avvicinare i più piccoli all'affascinante mondo del teatro.

Lo spettacolo è iniziato sul proscenio, dal quale Giulia Petruzzella ha illustrato ai piccoli spettatori come nasce una storia, come la si costruisce, come essa si sviluppa ed il perché la si sceglie. In seguito i tre interpreti (Giulia Petruzzella, Giancarlo Attolico e Corrado la Grasta) si sono, una alla volta, trasformati, assumendo, ognuno, le sembianze del proprio personaggio. Lo spettacolo ha coinvolto grandi e piccini facendo loro cantare nenie e recitare filastrocche. Come in ogni favola che si rispetti non è mancato il lieto fine. Un caloroso applauso finale ha premiato i tre bravi interpreti.