Equitazione, per le Ponyadi ad Arezzo presenti anche giovani molfettesi

Gli atleti pugliesi, facente parte della squadra di equitazione specialità Reining, si sono recati presso il centro ippico "Arezzo Equestrian Centre (Arezzo), che ha accolto in questo caldo fine luglio, le PONYADI, l'evento di punta FISE per i più piccoli di interesse federale, a cui hanno preso parte in quella che non può che definirsi la vera festa dei bambini e dei pony e a cui hanno partecipato oltre 1000 bambini e 1200 pony, hanno conquistato il medagliere FISE.

E' appena il secondo anno che la disciplina del Reining è contemplata tra le specialità Fise delle Poniadi, – ha commentato il presidente Fise Puglia, Francesco Vergine – e questo ci rende ancora più fieri del risultato dei giovanissimi pugliesi che amano questa disciplina. Un plauso all'istruttrice dei giovani ponisti del reining, in forza nella squadra di Caterina Minervini dell'ASD Macchia degli Esperti da sempre protesa verso tale specialità.

Si tratta di un risultato importante considerando anche il numero dei ragazzi che hanno preso parte a questa tornata delle Poniadi, decisamente inferiore ad altre regioni come la Lombardia ad esempio che ha schierato un numero considerevole di binoni. E' stata Carla Tattoli che ha conquistato la medaglia d'oro sul pony Zita per la Categoria B. Mentre Abigail Landricina ha messo a segno la medaglia d'argento nella Categoria A1. Infine un bronzo alla Puglia sempre con la Tattoli e Zita. E poi ancora da registrare altri risultati con tre categorie A1, due quarti posti messi a segno da Michele Spina Categoria B, con Lolita, Elena Sgarra, Categoria Entry con Vintage 55 e 7°posto Gabriella Di Pierro con Zita categoria B1.

Un punteggio totale che mi rende davvero felice – ha commentato Caterina Minervini, coach della giovane formazione – siamo arrivati quarti nel medagliere complessivo del Reining dopo, Lombardia, Toscana, Lazio e Veneto, pari merito con una squadra di soli sei atleti, contro le più forti che ne avevano quasi il triplo. Un risultato che ci ripaga dell'impegno che profondiamo durante tutto l'anno con i nostri ragazzi e che ci da l'opportunità di dare soddisfazione ai molteplici genitori che ogni giorno accompagnano sui campi i loro figli, rinunciando ad altri confort , in nome dello sport, dell'equitazione, della crescita sana ed etica dei loro figli.