Politica
La Puglia ce la fa, la carica dei giovani pugliesi per Michele Emiliano
Più di 130 comitati e oltre 7mila volontari, questa la rete spontanea su tutto il territorio regionale e anche all’estero
Molfetta - martedì 15 settembre 2020
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Una spinta vivace, dal basso, di impronta giovanile per sostenere la candidatura di Michele Emiliano. "La Puglia ce la fa" non è solo uno slogan, ma il nome scelto per i numerosi comitati nati spontaneamente in tutta la Puglia: sono più di 130, per un totale di oltre 7mila volontari.
Il coordinatore dei circoli "La Puglia ce la fa" Piero de Nicolo spiega l'iniziativa e il successo che sta ricevendo su tutto il territorio pugliese. «Attraverso una call pubblica partita dai social network abbiamo coinvolto tanti attivisti e volontari, che con entusiasmo e forza di volontà hanno aperto sedi in tutta la regione. Per ogni città – continua de Nicolo – abbiamo un portavoce politico e un responsabile social». Questo perché, oltre alla tradizione prassi legata al volantinaggio e alla presenza nei territori, gran parte delle attività avviene sui social network, dove il dialogo, l'incontro e il confronto abbatte tutte le distanze.
Ma c'è di più, perché "La Puglia ce la fa" è arrivata anche all'estero. «I nostri volontari hanno dato vita a una filiale in Belgio, una in Svizzera e una nel Liechtenstein – commenta de Nicolo – con comitati pensati per i fuorisede a cui viene fornito supporto e informazioni per partecipare al voto. Nonostante la distanza tanti pugliesi all'estero hanno voluto mostrare sostegno e vicinanza al nostro candidato Michele Emiliano, con un senso d'appartenenza che unisce tutti i pugliesi nel mondo che non dimenticano mai le loro radici».
Il coordinatore dei circoli "La Puglia ce la fa" Piero de Nicolo spiega l'iniziativa e il successo che sta ricevendo su tutto il territorio pugliese. «Attraverso una call pubblica partita dai social network abbiamo coinvolto tanti attivisti e volontari, che con entusiasmo e forza di volontà hanno aperto sedi in tutta la regione. Per ogni città – continua de Nicolo – abbiamo un portavoce politico e un responsabile social». Questo perché, oltre alla tradizione prassi legata al volantinaggio e alla presenza nei territori, gran parte delle attività avviene sui social network, dove il dialogo, l'incontro e il confronto abbatte tutte le distanze.
Ma c'è di più, perché "La Puglia ce la fa" è arrivata anche all'estero. «I nostri volontari hanno dato vita a una filiale in Belgio, una in Svizzera e una nel Liechtenstein – commenta de Nicolo – con comitati pensati per i fuorisede a cui viene fornito supporto e informazioni per partecipare al voto. Nonostante la distanza tanti pugliesi all'estero hanno voluto mostrare sostegno e vicinanza al nostro candidato Michele Emiliano, con un senso d'appartenenza che unisce tutti i pugliesi nel mondo che non dimenticano mai le loro radici».